PORTO MANTOVANO – Il progetto di risanamento acustico della tratta ferroviaria che attraversa Porto Mantovano è necessario e condiviso, ma va migliorato. La Giunta comunale chiederà a RFI-Rete Ferroviaria Italiana di tenere conto delle indicazioni di carattere urbanistico, architettonico e paesaggistico che l’Amministrazione aveva espresso nella fase preliminare di stesura del progetto e che solo in minima parte sono state accolte in quella definitiva.
L’atto di indirizzo è stato votato a maggioranza dal Consiglio comunale. “La finalità dell’opera, che attua un decreto ministeriale del 2000, è certamente positiva” spiega l’assessore ai lavori pubblici Pier Claudio Ghizzi “il progetto presenta tuttavia alcuni elementi di criticità in termini di impatto urbanistico e paesaggistico, che riteniamo debbano essere superati. Se il Comune non si esprimesse, il progetto verrebbe portato avanti così com’è, senza la proposta di ulteriori modifiche”.
Dove ciò non fosse possibile per ragioni tecniche e strutturali, l’Amministrazione propone l’installazione di serramenti anti-rumore al posto delle barriere. Dal punto di vista paesaggistico, l’osservazione principale riguarda la raccomandazione a conservare il cono visivo che si apre su Villa Schiarino.
Le indicazioni formulate dal Comune saranno presentate nella Conferenza di Servizi che RFI ha programmato in aprile.