Porto Mantovano, i Carabinieri a fianco degli anziani contro le truffe

PORTO MANTOVANO – Lo scorso giovedì pomeriggio, i Carabinieri della Stazione di Porto Mantovano hanno incontrato oltre 60 anziani presso il Centro Ricreativo di Bancole, in un appuntamento dedicato alla sicurezza e alla prevenzione delle truffe.

L’iniziativa rientra nel progetto di ascolto “Ascoltiamoci”, promosso dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Mantova e condiviso dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto Roberto Bolognesi. Un’occasione preziosa per rafforzare il legame tra l’Arma e la cittadinanza, con particolare attenzione agli anziani, spesso più esposti a raggiri e inganni.

Le truffe più comuni: come riconoscerle

Durante l’incontro, i militari hanno illustrato le principali tipologie di truffa che colpiscono gli anziani, tra cui:

  • Il “falso Carabiniere”, che si presenta alla porta o telefona fingendo di essere un agente per ottenere denaro o oggetti di valore.
  • Il “finto nipote”, che sfrutta l’emotività per creare confusione e ottenere soldi.
  • Il “finto avvocato”, che inventa urgenze legali per spingere le vittime a pagare somme ingenti.

I Carabinieri hanno fornito consigli pratici su come riconoscere i segnali di allarme, distinguere i veri operatori dai truffatori e proteggere la propria casa e i propri beni.

L’incontro ha visto una partecipazione attiva da parte del pubblico, con domande, racconti personali e momenti di confronto. Tra sorrisi, qualche storia di paura e tanta attenzione, è emersa la volontà di fare rete per difendersi insieme.

Il messaggio dell’Arma: “Non siete soli”

Al termine dell’incontro, i Carabinieri hanno lanciato un messaggio chiaro e rassicurante: “Non siete soli. I Carabinieri sono sempre pronti ad ascoltarvi e ad intervenire. Chiamate il 112 per qualsiasi dubbio. La vostra sicurezza è la nostra priorità.”

Iniziative come quella di Bancole dimostrano quanto informazione e prossimità siano strumenti fondamentali per contrastare le truffe. Più gli anziani sono informati, più diventano difficili da ingannare.

L’Arma dei Carabinieri rinnova l’invito a tutti gli anziani e alle loro famiglie: non esitate a contattarci. La prevenzione si costruisce insieme.