LUNETTA – Avevano esasperato la vita dei cittadini di Lunetta, con una serie di reati tra gennaio e febbraio scorsi. I comitati di residenti avevano in più occasioni manifestato il loro malcontento alle istituzioni e ai media.
Danneggiamenti di portoni, rottura di vetrate, danneggiamento di telecamere di sicurezza, svuotamento di estintori anche all’interno del limitrofo impianto sportivo Neolù, con furto di palloni, scarpe dei calciatori e persino i fratini del Mantova C5, scassinamento del distributore di bevande e snack, lancio di sassi contro un autobus dell’Apam. E un cittadino che li aveva rimproverati era stato anche picchiato. Ma ora le gravissime “bravate” di una baby gang composta da sette persone (due ragazzi appena maggiorenni e cinque minorenni, sia italiani che stranieri) sono al capolinea: sono scattate le denunce, presso la Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Brescia e alla Procura della Repubblica di Mantova.
Venerdì 7 marzo una quindicina di agenti hanno raggiunto le abitazioni degli indagati per poi accompagnarli presso il Comando di Viale Fiume per le procedure di rito; tutti i minorenni, successivamente, sono stati sottoposti ad interrogatorio delegato con contestazione degli addebiti. Stupore da parte di qualche genitore dei turbolenti giovanissimi, amaramente sorpreso e deluso scoprendo i comportamenti dei figli, che si troveranno a passare guai seri. Diverse, infatti, le fattispecie di reato che si possono configurare: da furto e danneggiamenti, alle lesioni sino all’attentato alla sicurezza dei trasporti.
A seguito delle specifiche denunce la Polizia Locale, anche grazie al costante controllo del
territorio da parte dei Vigili di Quartiere e alla puntuale raccolta di elementi informativi poi
comunicati al Gruppo Operativo del Comando di Viale Fiume, con una certosina attività
investigativa e dopo due mesi di serrate indagini, è riuscita ad identificare tutti i responsabili delle azioni criminose portate a termine nel quartiere.
REBECCHI: “RISULTATO POSSIBILE GRAZIE ALL’INTERVENTO TEMPESTIVO DELLA POLIZIA LOCALE E AGLI INVESTIMENTI SULLA VIDEOSORVEGLIANZA. FONDAMENTALE LA COLLABORAZIONE DEI CITTADINI”
“La sicurezza e il decoro della nostra città sono priorità assolute per questa amministrazione – ha dichiarato l’assessore alla Polizia Locale del Comune di Mantova Iacopo Rebecchi –. I recenti episodi avvenuti nel quartiere di Lunetta sono stati affrontati tempestivamente grazie alla costante presenza sul territorio e alla pattuglia fissa della Polizia Locale. L’intensa attività investigativa, supportata dall’importante investimento effettuato sulla videosorveglianza, ha consentito di riprendere e identificare tutti i giovani responsabili di atti vandalici, furti e aggressioni che hanno gravemente turbato la serenità dei residenti. La presenza fisica delle pattuglie sul territorio – ha sottolineato l’assessore – rimane un elemento cruciale per garantire la sicurezza urbana, ed è anche per questo che da mesi chiediamo con forza al Governo di adeguare gli organici delle forze dell’ordine dello Stato. Desidero ringraziare i cittadini di Lunetta per la collaborazione dimostrata, ricordando che la sicurezza urbana si rafforza attraverso il dialogo costante tra istituzioni, forze dell’ordine e comunità. Continueremo ad investire risorse ed energie nella prevenzione e nel controllo del territorio – ha concluso Rebecchi –, certi che solo attraverso l’impegno condiviso possiamo garantire una città sempre più sicura e vivibile per ogni cittadino”.