MANTOVA – Eventi artistici destinati agli ultra 65enni per uscire dall’isolamento, contrastare la depressione, conoscere i servizi di Asst, approfondire tematiche di salute: è questo il progetto “Prendersi cura di sè con l’arte, una rete tra Asst e realtà culturali mantovane”.+ dedicato a coloro che hanno perso l’abitudine alla frequentazione di luoghi di offerta culturale a causa della pandemia e del lockdown.
“Le recenti istituzioni delle case della comunità quali luoghi di innovazione dell’assistenza territoriale – spiega il direttore socio sanitario di Asst Mantova – prevedono il coinvolgimento attivo della comunità attraverso la valorizzazione e l’integrazione delle sue reti sociali con i servizi di welfare formali attraverso iniziative di co-programmazione, co-design e valutazione partecipata dei servizi o promozione, sostegno e valorizzazione delle reti sociali esterne ai servizi pubblici. Tali concetti si rifanno al più ampio tema del Community Building, inteso come il coinvolgimento attivo della comunità attraverso la valorizzazione e l’integrazione delle sue reti sociali con i servizi di welfare formali”.
Il progetto ha preso il via ufficialmente questo pomeriggio al museo Maca-Mantova Collezioni antiche in una presentazione che ha visto l’intervento musicale degli studenti del Conservatorio: Filippo Bazzani e Federico Crippa, fisarmoniche, scuola del professor Mario Milani, e Anna Bissoli, Sax soprano; Junjie Jang, sax contralto; Marco Vida, sax tenore; Sofia Zavattini, sax baritono. L’Accademia Campogalliani ha interpretato alcuni monologhi con gli attori Francesca Campogalliani, Adolfo Vaini, Roberta Visentini. La direttrice dei Musei Civici Mantovani Veronica Ghizzi ha illustrato il museo, poi visitato liberamente dai presenti.
“Prendersi cura di sè con l’arte” si propone di mettere in rete numerosi partner, le principali realtà mantovane che producono cultura, per invitare la popolazione a prendersi cura della propria salute e della propria persona attraverso eventi che danno voce appunto all’espressività artistica. L’iniziativa nasce nel distretto di Mantova e si rivolge principalmente ai cittadini di Mantova con l’idea però di estendersi progressivamente alla provincia.