MANTOVA – La notte tra il 5 e 6 marzo scorso, la Loggia delle Pescherie di G. Romano era stata imbrattata da dei vandali con varie scritte eseguite con vernice spray di vari colori.
Nei giorni successivi, a seguito di denuncia querela presentata dal Presidente della
Fondazione “Pescherie G. Romano” Paolo Corbellani, gli agenti del Gruppo Operativo della Polizia Locale hanno visionato le immagini delle telecamere, venendo a conoscenza di altri imbrattamenti, eseguiti in diversi punti del centro storico, sempre con vernice spray, e per i quali venivano sporte ulteriori cinque querele.
Grazie all’analisi certosina di tutte le immagini delle telecamere di videosorveglianza
cittadina visionate, gli agenti ad individuare, nel giro di poche ore, i responsabili
di tutte le scritte fatte a bomboletta. Si tratta di due giovani, rispettivamente di 19 e 20 anni, residenti in città, uno già noto alle forze dell’ordine, i quali sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Mantova, in quanto presunti autori del reato di imbrattamento, aggravato dalla legge per averlo commesso su alcuni immobili di interesse storico e artistico.