CURTATONE – Viste le previsioni meteo poco rassicuranti per domenica e lunedì tutti gli stradini di Curtatone hanno cominciato da qualche giorno lo spazzamento straordinario delle foglie in alcune vie del comune.
“Le prime vie interessate sono a S. Silvestro in via Chiesa ed a Eremo in via Sanzio. Verranno inoltre monitorate le caditoie più “sensibili” ad intasamenti pericolosi in caso di acquazzoni violenti – spiega l’assessore Luigi Gelati -. Naturalmente non sarà possibile intervenire su tutte le 9.000 caditoie del territorio, ma su quelle maggiormente esposte. Dopo il nubifragio del 6 ottobre, da ritenersi incontrastabile per intensità e dove in un’ora e mezza é caduto un terzo delle precipitazioni che avvengono in un anno, si cerca di ridurre i rischi di inondazioni”.
L’amministrazione si sta muovendo con impegno per limitare tali avversità, già il 25 ottobre, in sala consigliare sono stati creati gli Stati Generali dell’acqua, dove il sindaco Carlo Bottani ha indetto, assieme agli assessori Gelati e Cicola, una prima riunione dove sono stati invitati il Presidente del Consorzio di bonifica Territori del Mincio, Elide Stancari con il direttore ing. Massimo Galli, per AATO il direttore ing. Francesco Peri, per TEA Manuela Pedroni, Ing. Nicola Nabacino progettista incaricato per lo studio del reticolo minore, per le associazioni agricoltori Antonio Scapinello e Roberto Scipioni e l’esperto, come memoria storica di Curtatone Renzo De Angeli ex capostradino in pensione.
Inoltre, il giorno 28 ottobre 2021, Sindaco Bottani e l’assessore Gelati, assieme al Presidente e Direttore del Consorzio di bonifica Territori de Mincio, hanno incontrato il dott. Diego Terruzzi (Regione Lombardia) all’UTR di Brescia per discutere sulla possibilità di creare delle vasche di laminazione sul territorio di Curtatone al fine di lenire o perlomeno ridurre l’intensità della massa d’acqua che si crea con eventi straordinari simili a quelli del 6 ottobre.