Progetto 18plus, incontro affollato al Bibiena con i maggiorenni mantovani

MANTOVA – Ha riempito il Teatro Bibiena l’iniziativa “18plus. Il battesimo della cittadinanza” rivolta ai nati nel 2004 che compiono diciott’anni nel 2022. L’incontro si è tenuto sabato 2 aprile ed ha riguardato oltre duecento giovani di Mantova e di Porto Mantovano. L’assessore comunale Alessandra Riccadonna ha introdotto la mattinata spiegando il percorso intrapreso dal Comune di Mantova sulle politiche giovanili. “Abbiamo voluto dare un segnale forte di attenzione verso i nostri ragazzi – ha affermato -. Si sono già tenuti diversi incontri che hanno coinvolto i giovani nel progetto MNlink finanziato dal bando ‘La Lombardia dei giovani’. Vi invito a dirci il vostro punto di vista della città e farci sapere la città che vorreste”. Nei vari interventi che si sono succeduti è stato messo l’accento sull’impegno civico e sulla cittadinanza attiva. Sul maxischermo anche i saluti del sindaco Mattia Palazzi che si è complimentato con il pubblico presente.

Ai diciottenni mantovani è stata consegnata la Costituzione italiana e la ‘Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea’, oltre alla supercard cultura.
Costretto a casa dal Covid anche il sindaco Mattia Palazzi si è collegato con il teatro Bibiena e ha rivolto alcuni messaggi ai ragazzi: “Mantova ha bisogno delle idee dei più giovani, della loro curiosità e voglia di fare. Insieme possiamo cambiare ancora tanto la nostra città, renderla più moderna, interessante, europea. In ogni campo siamo impegnati per offrire più opportunità ai giovani: dal lavoro, allo studio, alla vita culturale e sociale. Le vostre idee per noi sono importanti” ha dichiarato il primo cittadino che ha rimarcato poi gli stessi concetti anche sui social.
A ribadire invece al Bibiena l’importanza dell’evento e dei suoi valori il sindaco di Porto Mantovano Massimo Salvarani.
Tra i vari interventi da segnalare pure quello del direttore della Fondazione di Palazzo Te Stefano Baia Curioni che ha parlato della supercard cultura che permette di utilizzare a soli 50 centesimi al giorno vari servizi culturali della città, come gli spazi di Palazzo Te, i musei cittadini e di Sabbioneta.
I relatori hanno sollecitato i giovani ad esprimersi nel volontariato, nello sport, a prendersi cura delle persone, dell’ambiente, della cultura per costruire una comunità più accoglienti e più a misura dei loro ideali e dei loro bisogni dettati dalla vita quotidiana.