MANTOVA – Approvato dal Consiglio Provinciale con sette voti a favore e tre astenuti (Barbara Chilesi, Claudio Terzi, Annalisa Bazzi e Giuseppe Torchio) il Rendiconto della Gestione 2023 che si chiude al 31 dicembre con un avanzo di 11,6 milioni di euro, generato dall’esercizio 2023.
Solo 2,8 milioni di euro potranno essere utilizzati.
Le entrate tributarie ammontano a 30.556.000 di cui 13,8 milioni per RC Auto (in aumento del 7,4% rispetto al 2022),13,2 milioni per imposta provinciale di trascrizione (in aumento del 13,8% rispetto al 2022) – entrambi in crescita per effetto della ripresa del mercato dell’auto – e 3,4 milioni di Tributo ambientale TEFA (in diminuzione del 3,7% rispetto all’anno precedente).
Il gettito IPT e RC Auto è comunque ancora lontano dai livelli ante Covid, con una minore entrata complessiva di 1.750.000 euro rispetto al 2019.
Le entrate extra-tributarie ammontano a 7.673.000 euro di cui 862.000 riguardano il 50% delle multe incassate dai Comuni per gli autovelox sulle strade provinciali e 95.000 incassati per multe comminate dalla Polizia provinciale; i dividendi incassati da Autobrennero sono pari a 1.223.600 euro mentre gli indennizzi e le istruttorie per i trasporti eccezionali sono pari a euro 1.300.000 euro.
Il fondo cassa ammonta a 75.900.000 – in linea con il 2022; la Provincia dimostra un’ottima capacità di pagare i propri fornitori, in media con 17 giorni di anticipo rispetto ai 30 previsti per legge e quindi mediamente entro 13 giorni dal ricevimento delle fatture.
Il rendiconto presenta un totale spese di euro 140.290.000, di cui 71.622.000 sono spese correnti, 2.287.000 riguardano il rimborso delle quote capitale dei mutui/prestiti in essere e 57.900.000 si riferiscono agli investimenti effettuati, in prevalenza per strade provinciali ed edifici scolastici, di cui 24.855.000 finanziata con trasferimenti del 2023 e applicazione dell’avanzo 2022.
Tra le spese correnti è indicato il contributo che la provincia versa allo Stato pari a 29,8 milioni, compensati in parte da trasferimenti statali con un contributo netto della Provincia pari ad euro 12.522.000 finanziato dalle entrate tributarie dell’ente.
Per gli investimenti lo Stato ha trasferito circa 13 milioni mentre Regione Lombardia circa 5,6 milioni.
Complessivamente sono state messe in campo nel 2023 risorse per oltre 17 milioni di euro sulle strade provinciali, oltre 5 milioni per la manutenzione straordinaria degli edifici scolastici, 1 milione per gli edifici provinciali, 1 milione sul porto di Valdaro.
L’avanzo complessivo è composto da avanzo libero per euro 2.821.000, avanzo vincolato per legge per 9.650.000, fondo crediti di dubbia esigibilità per euro 3.858.000, fondo contenzioso per 1.974.000, fondo perdite partecipate 4.000 ed altri accantonamenti dovuti per legge per euro 2.769.000, parte destinata agli investimenti per legge per euro 71.000 così per circa 21 milioni di totale di avanzo.
Dal 2012 la Provincia non assume mutui e pertanto lo stock di debito si è ridotto a 25,8 milioni.
Il 2023 chiude pertanto con i conti in ordine, mettendo in campo circa 25 milioni di investimenti. Si ricorda che la Provincia sta inoltre realizzando 22 milioni di opere PNRR sulle scuole – tutte appaltate entro il 31.12.2023 ed in corso avanzato di realizzazione.