Provinciali, il centro destra apre alla lista unitaria: ” verificheremo la disponibilità del Pd”. I Dem già pronti con una delegazione trattante

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MANTOVA – E’ firmata dai tre responsabili provinciali di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia Antonio Carra, Anna Lisa Baroni e Alessandro Beduschi la nota con cui anche i partiti di centro destra aprono alla lista unitaria lanciata due giorni in maniera bipartisan da diciotto sindaci mantovani e che ieri ha già avuto l’avvallo del primo cittadino del capoluogo Mattia Palazzi nonchè dei dirigenti dem e di altri sindaci del centro sinistra. 
” I partiti e gli amministratori del centrodestra – spiega la nota – sottolineano come l’area politica di centrodestra abbia sempre dimostrato ascolto e coinvolgimento di tutti i territori nelle scelte riguardanti la nostra provincia e, a tal fine, abbia saputo superare le diversità politiche come accaduto 4 anni fa quando scegliemmo come nostro candidato alla presidenza Giorgio Rebuschi. Ben venga il confronto con i sindaci che hanno sottoscritto l’appello – continuano Carra, Baroni e Beduschi – potremo verificare anche la reale disponibilità data dal PD che 4 anni fa rifiutò proprio la lista unitaria e che in questi 4 anni di amministrazione non ha dimostrato attenzione verso tutti i territori”.
Intanto oggi è arrivata anche la comunicazione ufficiale del segretario provinciale del PD Marco Marcheselli con cui conferma come il partito creda nella necessità della lista unitaria per le elezioni provinciali.
“Il nostro territorio da troppi anni attende infrastrutture e collegamenti indispensabili per i cittadini e per la stessa economia; si pensi ai collegamenti stradali che riguardano la tratta Mantova-Cremona, la tangenziale di Goito, la Gronda Nord di Viadana, la Po.Pe., il ponte di San Benedetto, il ponte di Ostiglia e molti altri – dichiara Marcheselli –  Oggi il Paese vive da una parte una fase di grande difficoltà per l’emergenza sanitaria e per le ricadute economiche ed occupazionali, e al tempo stesso di grande opportunità per la mole straordinaria di investimenti pubblici che nei prossimi mesi e anni saranno messi in campo, dal Recovery Fund ai fondi strutturali europei. Questa deve essere per la Provincia di Mantova una grande occasione per colmare ritardi storici e ammodernare il suo territorio. Una sfida tanto grande richiede alla politica e a tutti i partiti la capacità di superare divisioni per obiettivi condivisi e fondamentali”.
“Per questo motivo, in riferimento alle elezioni del Consiglio Provinciale e del Presidente della Provincia di Mantova previste per il prossimo 13 dicembre, il Partito Democratico, fatte le opportune valutazioni e dopo aver riunito i propri sindaci, ritiene vi siano le condizioni per tentare di dar vita ad un progetto condiviso di lista unitaria, una lista rappresentativa di tutte le aree della provincia e sulla quale far convergere le migliori esperienze amministrative e le figure più autorevoli” continua il segretario dem
“Abbiamo per questo deciso di formare una delegazione trattante per verificare se il centrodestra mantovano e le altre forze politiche condividano un processo che già in altre province è stato fatto. La delegazione sarà guidata dal Segretario Provinciale del PD Marco Marcheselli e dal Sindaco del capoluogo Mattia Palazzi, e composta dal Sindaco di Suzzara Ivan Ongari, dal Sindaco di Borgo Mantovano Alberto Borsari, dal Sindaco di Bozzolo Giuseppe Torchio e dal Sindaco di Goito Pietro Chiaventi. Siamo ben consapevoli che dal buon governo della Provincia di Mantova nei prossimi anni passerà il buon governo di tutte le nostre comunità: alla luce di questo, il Partito Democratico si impegnerà a fare la sua parte per poter ottenere il miglior risultato possibile con la più ampia condivisione di intenti – conclude Marcheselli –  È il tempo di unirsi per contare di più come provincia. Noi siamo pronti. Naturalmente, qualora il centrodestra mantovano non fosse disponibile, metteremmo comunque in campo un progetto largo e aperto a tutte le esperienze amministrative civiche, non solo di area”.