Proteste in Russia e fughe dopo mobilitazione. Oltre mille fermi

 Mosca, San Pietroburgo, Novosibirsk. Sono solo alcune delle città della Russia in cui si accende la protesta dopo la mobilitazione parziale annunciata dal presidente Vladimir Putin per la guerra con l’Ucraina. In piazza scendono soprattutto i giovani, a giudicare dai video pubblicati sui social. “No alla guerra” e “Putin in trincea” tra gli slogan gridati, mentre gli arresti superano quota 1000.
Secondo l’ong Ovd-Info, le manifestazioni sono avvenute in almeno 38 città del Paese. Queste sono le più grandi proteste in Russia da quelle successive all’annuncio dell’offensiva di Mosca in Ucraina a fine febbraio

VEDI : Russia, giovani in fuga dopo discorso Putin
           Dopo il discorso di Putin, esauriti i biglietti aerei in partenza dalla Russia
Russia, discorso Putin: mobilitazione per 300.000 riservisti, chi sono