Quartiere Rabin, allo studio due piste ciclabili per uscire dall’isolamento

MANTOVA – Due piste ciclabili per far uscire il quartiere Rabin dall’isolamento: è questa una delle proposte presentate dall’amministrazione comunale durante l’incontro con i residenti che si è tenuto questa mattina.

Un incontro che è servito anche per ascoltare le proposte dei cittadini. L’assessore ai Lavori Pubblici Nicola Martinelli ha spiegato che, pur essendo il quartiere dotato di tanti servizi e con un buon livello di vivibilità, è stato elaborato il progetto di una pista ciclabile che si collega con quella di prossima costruzione in via Poggio Reale finanziata dalla società Villa Lagarina proprietaria della cartiera. “Questa infrastruttura – ha sottolineato Martinelli – ci permetterebbe di far uscire il quartiere dall’isolamento”. Inoltre, ha proseguito l’assessore, è allo studio un’altra ciclabile che collega il quartiere Rabin con il nuovo centro sociale che sorgerà al posto del “magone” di Colle Aperto.
A spiegare l’intervento che il Comune intende fare in sostituzione dell’edificio degradato di Colle Aperto è stato il sindaco Mattia Palazzi: “E’ un’opera importante e costosa – ha evidenziato il primo cittadino – che servirà i quartieri che sono a nord della città e Sant’Antonio ed è pensato in modo che la gestione abbia un equilibrio economico senza gravare sul bilancio comunale. Accanto ci sarà anche una palestra che sarà completamente indipendente dal centro sociale e un’area per le feste”.
Nella seconda parte dell’incontro sono stati i cittadini ad intervenire, a partire dal referente del quartiere Marco Sivero.

Orari più frequenti delle linee di trasporto pubblico che raggiungono il centro; la proposta che il quartiere Rabin e la città di Mantova siano dichiarati amici delle api, dato che si produce una media di 35 chili di miele all’anno, richiesta subito accolta dall’assessore Murari che ha annunciato che il Comune approva questa proposta e presto ci sarà l’ok della Giunta.

A tener banco anche la questione traffico nel tratto Cittadella-stazione ferroviaria, Palazzi ha ricordato che nei primi mesi del 2022 inizieranno i lavori per realizzare il sottopasso della stazione e per eliminare i semafori in modo da rendere più snella la viabilità e, sempre sul fronte del traffico, è stato ottenuto da Rfi il finanziamento per progettare i sottopassi della ferrovia a Gambarara e a Porta Cerese con la conseguente eliminazione dei passaggi a livello e il miglioramento della viabilità.
Per far fronte ai mezzi che transitano ad alta velocità nelle vie del quartiere ha detto Rebecchi che verranno installati i dossi sulle strade.

Il vicesindaco Giovanni Buvoli ha fatto il punto sulla casetta che sorge accanto allo sgambatoio per i cani. Attualmente la casetta di legno è stata posata, nei prossimi giorni verrà rilasciato il permesso per poter essere utilizzata. Tutti i dettagli nel video con l’intervista al vicesindaco di Mantova, Giovanni Buvoli