Raddoppio Mantova-Piadena, ecco le comunicazioni degli espropri. Torchio: “Al lavoro per aiutare tutti nelle pratiche”

Il progetto definitivo del raddoppio Piadena-Mantova al passaggio del Consiglio Superiore dei lavori pubblici

BOZZOLO – Hanno preso il via le procedure di esproprio dei terreni interessati dal raddoppio della linea ferroviaria Mantova-Piadena, sul tracciato della Mantova-Milano. E’ stata infatti Rfi ad inviare agli albi pretori dei comuni sui quali passa la linea l’elenco dei proprietari dei mappali delle proprietà private interessate dai lavori. Il progetto prevede il raddoppio della linea esistente, con tratti in variante tra Piadena e Bozzolo e in affiancamento tra Bozzolo e Mantova. Prevista la riqualificazione delle stazioni Piadena, Bozzolo e Marcaria, della fermata di Castellucchio e del prg di Mantova. Saranno eliminati tutti i passaggi a livello tramite la realizzazione di opere sostitutive. “Stiamo provvedendo ad informare i cittadini interessati, anche attraverso l’interlocuzione con le associazioni di categoria ed a evidenziare che è necessario procedere all’eventuale ricorso oppure all’opposizione, possibilmente entro la metà di ottobre” ha detto il sindaco di Bozzolo Giuseppe Torchio. “La documentazione riguardante il tracciato – ha aggiunto il sindaco – è disponibile presso l’ufficio tecnico (edilizia) del Comune”.
Il Comune di Bozzolo, d’intesa con la Provincia di Mantova ed in collegamento con la Provincia di Cremona e i comuni di Tornata e Calvatone, ha formalizzato, in tempo utile, le osservazioni riferite alle necessità relative alla riduzione dell’impatto degli innesti, al passaggio ciclopedonale, agli itinerari di accesso alla stazione e ad altre esigenze. Le osservazioni predisposte dal Comune di Bozzolo sono state elaborate con il supporto tecnico dell’ingegnere urbanista Ugo Bernini.

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