COMMESAGGIO – Lui indossava una tuta blu con la scritta “carabinieri”, lei una 79enne del posto stava facendo rientro nella propria abitazione, ha trovato l’uomo di fronte a casa. Quando questi gli ha chiesto di farlo entrare per un controllo lei non ha esitato ma, una volta all’interno della casa, l’uomo ha estratto una pistola e minacciando l’anziana si è fatto consegnare soldi, gioielli e altri oggetti di valore. E’ accaduto questa mattina intorno alle 11,30 a Commessaggio.
Momenti di puro terrore per l’anziana che ha poi denunciato l’accaduto ai carabinieri raccontando che il malvivente aveva con sé anche uno strumento, probabilmente un metaldetector per trovare più velocemente gli oggetti da rubare.
Una volta razziato tutto quel che poteva il rapinatore ha lasciato la casa ed è fuggito su un’auto di colore bianco, parrebbe una Volksvagen Polo.
La donna, sotto shock per l’accaduto, ha tentato di ricostruire quei minuti che sembravano interminabili davanti ai carabinieri i quali poi hanno avvertito il sindaco Alessandro Sarasini della rapina.
Questi ha lanciato un messaggio attraverso la pagina Facebbok del Comune invitando i cittadini a diffidare di soggetti che si spacciano per carabinieri o altre forze dell’ordine, di non farli entrare in casa per alcun motivo, e di chiamare il 112. “Vi invitiamo a non aprire la porta a nessuno che non si conosca – dice ancora il messaggio – Non parlate con nessuno di vostre abitudini o viaggi o assenza prolungate, non tenete soldi o preziosi in casa e evitate di lasciare porte o cancelli aperti”