ASOLA – Arrestato su ordinanza di custodia cautelare in Carcere C.M. (classe 88 residente nella bassa Bresciana): l’uomo che nel pomeriggio del 7 ottobre scorso con volto travisato era entrato all’interno della gelateria Lekka Lekka di Asola e sotto minaccia si era fatto consegnare dalla cassiera 400 euro in contanti.
L’arresto è scattato nel pomeriggio di ieri, sabato 30 ottobre, a conclusione di un’articolata attività di indagine che ha visto impegnati i carabinieri del Nor di Castiglione delle Stiviere e di Asola.
Le indagini erano iniziate subito dopo la rapina: i miliari avevano, infatti, avviato controlli in intero territorio e per diversi giorni sono state effettuate accurate indagini che permettevano di risalire all’identità del rapinatore. Informata nell’immediatezza la Procura della Repubblica di Mantova, veniva richiesta l’emissione di apposita richiesta di Ordinanza di misura cautelare in carcere, in quanto, da indagini espletate sul suo conto, erano emerse ulteriori recenti rapine a mano armata perpetrate dallo stesso con il medesimo modus operandi e quindi un concreto pericolo di reiterazione del reato.
La Procura di Mantova, accogliendo l’ipotesi investigativa dell’Arma, richiedeva così al Gip del Tribunale l’emissione dell’ordine di custodia cautelare: nel pomeriggio di ieri scattava dunque il blitz: l’uomo individuato e raggiunto nel comune di Leno (BS) è stato fermato, dichiarato in arresto e condotto presso il carcere di Brescia a disposizione dell’A.G.
L’uomo dovrà rispondere delle accuse per il reato di rapina Aggravata.
L’episodio che ha creato allarme sociale nel territorio Asolano ha di fatto rafforzato la vicinanza tra l’Istituzione Arma dei carabinieri e commercianti locali.
