GONZAGA – E’ stata dimessa ieri sera dall’ospedale di Suzzara dopo essere stata medicata Rosa Lasagna, l’impiegata 67enne della Fiera Millenaria di Gonzaga che poco prima delle 20 è stata aggredita, strattonata e rapinata dell’incasso della prima giornata di Carpitaly: circa 20 mila euro. La donna non ha ancora superato ovviamente lo shock per quanto accaduto eppure il suo attaccamento alla Millenaria è tale che già oggi ha fatto comunque un passaggio in Fiera per fare alcuni conteggi.
La rapina ieri sera si è svolta nel giro di pochi attimi e oggi si è riusciti anche ad approfondire meglio la dinamica di quanto accaduto. Rosa Lasagna, contrariamente alle prime indicazioni, non stava uscendo dagli uffici dell’Ente Fiera bensì dal padiglione 0 della Millenaria per recarsi negli uffici a depositare l’incasso in cassaforte.
La donna, che è una delle impiegate storiche della Millenaria, camminava precedendo di soli 15-20 metri il presidente della Fiera Giovanni Sala ed Elisa Bringhenti, altra collaboratrice della Millenaria. E’ stata quest’ultima infatti a prestare i primi soccorsi a Rosa Lasagna mentre Sala ha chiamato immediatamente i carabinieri.
L’impiegata è stata avvicinata da un uomo che l’ha strattonata facendola cadere a terra e portandole via la borsa al cui interno c’era l’incasso della giornata. Il rapinatore, che indossava una cuffia, è poi corso verso un’auto a bordo della quale pare vi fossero altri due complici. Ma è molto probabile che il colpo sia stato portato a termine grazie anche a un quarto uomo che ha fatto da “palo” controllando i movimenti di Rosa Lasagna e avvertendo di quando questa era in procinto di lasciare il padiglione 0 con l’incasso. Tra l’altro la zona dove è avvenuta la rapina è buia e pare sprovvista di telecamere. Ma telecamere di videosorveglianza sono invece sparse in molte zone del paese e in quelli limtrofi e le registrazioni potrebbero dunque fornire agli inquirenti elementi importanti.
Le indagini vengono portate avanti dai carabinieri di Gonzaga che hanno già sentito alcuni testimoni.