Rapine nei centri massaggi con coltello e fascette da elettricista scoperta la banda

MANTOVA – Sgominata la banda che rapinava i centri massaggi cinesi con l’utilizzo di pistola, coltello, fascette da elettricista e nastro adesivo.. Aveva colpito anche a Porto Mantovano in via Spinelli lo scorso 25 gennaio, quando il titolare era stato rapinato e aggredito brutalmente.
Qualche giorno fa gli agenti della Questura di Fermo, durante un normale controllo, hanno fermato una Volkswagen Tiguan, con a bordo sei cittadini di nazionalità cinese è stato consultando le banche dati che hanno scoperto che il veicolo era stato utilizzato in tre rapine a mano armata a Mantova, Empoli e Dalmine in provincia di Bergamo, tutte in centri massaggi gestiti da cittadini di origine cinese.
Grazie alla visione dei filmati di videosorveglianza della rapina al centro massaggi di Mantova si ha avuto la conferma che tre degli autori erano presenti in auto. Gli agenti hanno così ricostruito la dinamica delle rapine e dalla perquisizione sono stati rinvenuti una pistola semiautomatica in plastica con tappo e grilletto di colore rosso, ma con tracce evidenti di vernice nera per farla sembrare vera, due coltelli, due distanziatori estendibili in acciaio, cinque pacchi da 20 pezzi di fascette da elettricista, un nastro telato di colore verde, uno da pacchi e uno spray al peperoncino.
Il tutto è stato sequestrato e i tre soggetti che gli inquirenti ritengono coinvolti nelle rapine sono stati fotosegnalati per ulteriori attività di indagine e denunciati.