MANTOVA – Arrivato al suo secondo anno di attività, il progetto “Recovery.net: laboratori per una psichiatria di comunità” che mette al centro del suo impegno la salute mentale ed il benessere psicosociale della comunità, presenta alcuni dati e l’esito di alcune sperimentazioni avviate sul territorio. Sostenuto da Fondazione Cariplo attraverso il bando “Welfare in Azione”, il progetto Recovery.Net coinvolge le città di Mantova e di Brescia, ed in particolare nel nostro territorio vede la partecipazione come partner di ASST di Mantova, consorzio di cooperative sociali Sol.Co. Mantova, associazioni di volontariato Oltre la Siepe e Alba.
Il progetto muove dal concetto di Recovery, che significa “vivere la vita al meglio delle proprie capacità”, e sviluppa sul territorio opportunità e percorsi finalizzati a sostenere la persona con disagio psichico grazie, da un lato, alla valorizzazione delle risorse della persona stessa e, dall’altro, attraverso tutte le risorse che le comunità locali possono mettere a disposizione.
Sono 110 le persone che nel territorio mantovano, in questi primi due anni, hanno beneficiato, a vario titolo, delle azioni e dei percorsi attivati dal progetto. Tra le opportunità generate sul territorio: il supporto alla ricerca attiva del lavoro attraverso uno sportello dedicato che anche nei mesi di lockdown ha continuato ad incontrare, online, e accompagnare le persone nel loro avvicinamento al lavoro; l’attivazione di un servizio di supporto telefonico, durante l’emergenza covid-19; iniziative culturali; laboratori di teatro e di scrittura emotiva; la creazione di luoghi di aggregazione, come i Co-Lab, già attivi, ma che saranno inaugurati dopo l’estate, e che permettono l’ampliamento di una rete sociale, spesso troppo fragile; la creazione di corsi e proposte formative – Recovery College – attraverso una pratica innovativa coprodotta da utenti, operatori e comunità locale che consente a chi si iscrive di acquisire informazioni e competenze utili per un percorso di recovery e di crescita personale o professionale.
“In particolare dopo il periodo di isolamento sociale che abbiamo vissuto – sottolinea il dott. Piero Antonio Magnani, direttore Area della Salute Mentale e Struttura Complessa di Psichiatria Mantova 1 – e i sentimenti di solitudine e insicurezza per il futuro da esso generati, risulta quanto mai attuale e urgente interrogarsi sul benessere e sulla salute mentale, come elementi che riguardano le nostre comunità. L’obiettivo del progetto Recovery.Net è proprio quello di favorire la promozione di percorsi di cura e di inclusione sociale a partire da tre elementi: la valorizzazione delle risorse della persona, la sua responsabilizzazione, il coinvolgimento attivo delle comunità locali”.
Il progetto nasce da una riflessione condivisa sulla difficile sostenibilità di un sistema di servizi per la salute mentale che vede nella “risposta residenziale” l’impegno più rilevante, a scapito dei percorsi di cura e di presa in carico territoriale. A fronte di un aumento significativo dei bisogni e delle richieste di interventi complessi nell’area della salute mentale, il rischio riscontrato è che il sistema dei servizi si orienti verso risposte standardizzate, settoriali e scarsamente integrate, senza riuscire a coinvolgere in modo efficace gli utenti e le loro reti naturali. Per questo con il progetto Recovery.Net si sta investendo per potenziare opportunità, luoghi fisici e virtuali di coprogettazione, spazi di azione e di pensiero che mettano al centro il benessere e la salute mentale de delle nostre comunità.
Per rimanere aggiornati sulle iniziative e le opportunità del progetto Recovery.Net è disponibile il sito https://www.recoverynet.it/ e la pagina facebook dedicata.
Recovery.Net sta inoltre promuovendo in questi giorni un questionario online per raccogliere emozioni e percezioni dei cittadini in merito all’emergenza COVID-19 dal punto di vista della salute mentale, e delineare possibili progettazioni per il futuro. Il questionario è disponibile sul sito del progetto.
Per sostenere il progetto è possibile effettuare una donazione ai seguenti riferimenti: Fondazione della Comunità Mantovana IBAN: IT43I0306909606100000168438; con causale: erogazione liberale progetto Recovery.net.