MANTOVA – Sono 332.841 i mantovani chiamati alle urne oggi, dalla ore 7 alle 23, e domani, dalle 7 alle 15, per l’ezione del Consiglio di Regione Lombardia e del Presidente della Regione. Di questi 163.323 sono uomini e 169.518 donne.
Per poter votare, occorre presentarsi al seggio di riferimento muniti di tessera elettorale e di un documento di riconoscimento valido.
376 sono le sezioni elettorali in provincia di cui 46 nel comune capoluogo. Nella scorsa tornata elettorale del 2018 del 4 marzo 2018, quando però le elezioni regionali si tennero in contemporanea con le politiche nel Mantovano l’affluenza fu del 70,1%, al di sotto di quella dell’intera regione che arrivò al 73,1%. E proprio l’affluenza è una delle grandi incognite che potrebbe fare la differenza sul risultato finale: alle ultime politiche dello scorso settembre nel Mantovano l’affluenza fu del 68,8%.
QUATTRO CANDIDATI PRESIDENTE, 45 CANDIDATI CONSIGLIERI MANTOVANI
Quattro sono candidati presidenti in campo (il presidente uscente Attilio Fontana e i tre sfidanti Pierfrancesco Majorino, Mara Ghidorzi e Letizia Moratti), sostenuti da 12 liste.
Sono invece 45 i candidati consiglieri mantovani:
Forza Italia Mattia Di Vito, Stefania Campana, Marco Galli, Elisa Bertolazzi.
Fratelli d’Italia Alessandro Beduschi, Paola Bulbarelli, Pietrangelo Gozzi, Paola Carreri.
Lombardia Ideale Fontana Presidente Giovanni Grasso, Elena Arcese, Vittoriano Razzini, Carla Salvadori.
Noi Moderati – Rinascimento Sgarbi Elisa Gazzani, Valsiro Scotti, Laura Mazza, Andrea Maria Tripodi.
Lega Salvini Alessandra Cappellari, Diego Accorsi, Katia Simeoni, Romano Bellini.
Majorino Presidente Patto Civico Salvatore Capursi, Vittoria Costanza Alessandra Loffi.
Partito Democratico Giovanni Buvoli, Erica Soranzo detta Cristina, Marco Carra, Alice Vismarra.
Movimento 5 stelle Raffaella Scattolon, Giovanni Cappellazzi, Consuelo Carbone, Diego Renzo Goldin.
Alleanza Verdi Sinistra Camilla Brancolini, Corrado Bondioli Bettinelli, Erica Innisi, Claudio Cogno.
Unione Popolare Maria Bianca Cojocaru, Carlo Azzi, Caterina Di Francesco.
Letizia Moratti Presidente Stefano Desideri, Maria Pia Aldrovandi, Carlo Alberto Malatesta, Elisa Grazioli.
Azione – Italia Viva Fabio Madella, Claudia Pavarini, Luca Malavasi, Francesca Pistoni.
COME SI VOTA
Per il presidente della Regione è prevista l’elezione diretta: è un turno unico, non c’è ballottaggio, e vince il candidato governatore che ottiene più voti, anche se non raggiunge il 50%.
Per permettere al candidato vincitore di poter contare sulla maggioranza dei seggi in consiglio regionale è previsto un premio di maggioranza, alla lista o alla coalizione che lo sostiene.
Ciascun elettore può, a scelta
a) votare per un candidato alla carica di Presidente della Regione; tale manifestazione di voto non comporta alcuna attribuzione di voto alla lista o alle liste provinciali collegate;
b) votare per un candidato alla carica di Presidente della Regione e per una delle liste a esso collegate, tracciando un segno sul contrassegno di una di tali liste;
c) votare disgiuntamente per un candidato alla carica di Presidente della Regione e per una delle altre liste a esso non collegate, tracciando un segno sul contrassegno di una di tali liste;
d) votare a favore solo di una lista; in tale caso il voto si intende espresso anche a favore del candidato Presidente della Regione a essa collegato.
L’elettore può esprimere nelle apposite righe della scheda fino a due voti di preferenza. Nel caso di espressione di due preferenze, esse devono riguardare candidati di sesso diverso della medesima lista, pena l’annullamento della seconda preferenza.
Lo spoglio inizierà domani subito dopo la chiusura dei seggi.