MILANO – “È sorprendente che l’assessore al Welfare dichiari oggi che l’azione della Giunta non sia sufficiente. Ne fa parte da un anno e mezzo e non mi pare che abbia sollevato mai problemi. Ciò che però conta oggi è che l’eccellente lavoro sulla campagna vaccinale e sul recupero delle prestazioni frenate dal Covid, non può fermarsi. Su questo sono impegnati i direttori generali di tutte le Ats e Asst della Regione ed è necessario non perdere nemmeno un attimo” ha commentato il presidente della Regione Lombardia, oggi a Roma per una serie di incontri sul tema dell’Autonomia, dopo aver appreso la notizia delle dimissioni di Letizia Moratti.
“Procediamo – prosegue il presidente Fontana – immediatamente alla nomina di un assessore al Welfare che si occupi – senza distrazioni politiche – esclusivamente dei bisogni dei cittadini a partire dagli interventi sulle liste di attesa. Per questo, dopo aver informato i leader del centrodestra, ho deciso di affidare la delega del Welfare al dottor Guido Bertolaso, protagonista della campagna vaccinale in Lombardia e profondo conoscitore della macchina operativa della sanità lombarda“.
“I dubbi che avevo espresso sul posizionamento politico di Letizia Moratti erano fondati – conclude Fontana – è chiaro che guarda verso sinistra e non da oggi”.
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