Regione, M5S e Pd all’attacco sui vaccini: “subito malati cronici, oncologici e disabili”

La sede di Regione Lombardia

Minoranze all’attacco in Regione Lombardia sui ritardi delle vaccinazioni, in particolare per quelle per malati oncologici, persone fragili, disabili e loro caregiver.

DEGLI ANGELI (M5S): SUBITO I VACCINI PER I MALATI CRONICI E ONCOLOGICI 

“In Lombardia si proceda a vaccinare i malati oncologici e le persone più fragili con malattie croniche, subito”. È quanto  ha dichiarato Marco Degli Angeli, consigliere regionale del M5s Lombardia.
“Nella nostra regione – testimonia il consigliere – il numero di somministrazioni di vaccini continua ad essere deludente, soprattutto per i più fragili. È inaccettabile, visto che altre regioni sono già un passo avanti alla Lombardia. Per questo motivo ho presentato una mozione che spero verrà presto discussa in Consiglio regionale. C’è urgenza”.
Obiettivo del consigliere Degli Angeli, sottoporre all’attenzione della Giunta regionale quanto già richiesto da Foce (Federazione degli oncologi, cardiologi e ematologi): vaccinare senza ulteriori indugi le categorie più fragili assieme agli over 80, così da procedere alla copertura vaccinale dei cittadini con tumori solidi o con patologie gravi, nel giro di poco tempo.
Degli Angeli si è detto in linea con quanto asserito dal presidente del Consiglio Mario Draghi, il quale ha per l’appunto evidenziato la necessità di privilegiare le persone più fragili nel piano di vaccinazioni anti Covid.
“Fino ad oggi – ha specificato il consigliere regionale – abbiamo assistito a continui cambi di piano. A parole, parole e promesse, ma nel frattempo i vaccini agli 80enni sono in ritardo e per i più fragili nemmeno l’ombra”. Dati alla mano, in 3 settimane gli over 80 che hanno ricevuto almeno una dose di vaccino sono 124.054 su un totale di 700 mila. “Di questo passo – chiosa Degli Angeli – ci vorranno 4 mesi per completare la fase 1 e per i più fragili, malati oncologi  e cronici(fase 2) è tardi già adesso.

FORATTINI (PD): “LA REGIONE DICA QUANDO PARTIRANNO I VACCINI PER I DISABILI GRAVI E I LORO CAREGIVER”

La Regione dica, con una data certa, quando si inizierà a vaccinare i disabili gravi e gravissimi e i loro caregiver. Poiché sono beneficiari delle misure B1 e B2, quindi già in carico al sistema sanitario regionale,  chiediamo inoltre che per loro sia prevista una chiamata diretta da parte delle Ats e non sia necessario prenotarsi sui portali”, così afferma la consigliera regionale del PD Antonella Forattini, annunciando che il gruppo consiliare del Partito Democratico ha presentato un’interrogazione sulla questione.
“Nell’interrogazione – prosegue Forattini – chiediamo anche che, visto che alcune persone  portatrici di  disabilità grave o gravissima non possono essere vaccinate perché hanno meno di 16 anni o perché hanno fragilità tali da non poter ricevere alcuna dose, chiediamo che siano vaccinati i loro caregiver e i familiari che nell’assisterli non possono tenere le distanza di sicurezza.
“Secondo le indicazioni nazionali, a breve dovranno iniziare le vaccinazioni  dei pazienti fragili, quali le persone con disabilità che corrono un altissimo rischio, se contagiate, di sviluppare la malattia in forma gravissima. Ma per il pesante ritardo della Regione sull’intera campagna vaccinale non si conoscono ancora tempi e modi. Altre Regioni, come Lazio, Emilia Romagna e Abruzzo si sono già attivate dando priorità a disabili e caregiver.
In Lombardia la fase 1bis del piano vaccinale prevede la vaccinazione delle persone con disabilità ospitate nelle Unità di offerta residenziali e semiresidenziali ma, ad oggi, non sappiamo come stia procedendo la somministrazione  delle dosi perché c’è sempre poca chiarezza nella divulgazione dei dati” conclude Forattini