PIEVE DI CORIANO (BORGO MANTOVANO) – A partire da ieri, sono stati riaperti i letti del reparto di Cardiologia dell’ospedale di Pieve di Coriano, diretto da Daniele Nicolis. Un intervento che rafforza l’assistenza cardiologica, potenzia la degenza e ripristina la presenza del cardiologo 24 ore su 24.
La degenza di Cardiologia al secondo piano del presidio è stata infatti ampliata: i posti letto vengono aumentati a 6, con la possibilità di monitoraggio elettrocardiografico continuo in telemetria. Si tratta di una dotazione particolarmente utile per garantire sorveglianza e rapidità di intervento nei pazienti con instabilità clinica o rischio aritmico. Contestualmente, dall’8 dicembre è tornata la guardia attiva cardiologica, con presenza del cardiologo sia di giorno sia di notte (H24).
Oggi è stata presentata questa iniziativa di grande importanza per il territorio del Destra Secchia, con entusiasmo e soddisfazione da parte di tutti i presenti. All’ideale “inaugurazione”, tra gli altri, hanno partecipato il direttore generale di Asst Anna Gerola, il presidente della Provincia Carlo Bottani, il presidente della conferenza dei sindaci Tiberio Capucci, il sindaco di Borgo Mantovano Alberto Borsari, la vice presidente del Comitato per l’ospedale di Pieve di Coriano Adriana Chiodarelli, il direttore sanitario di Asst Marianna Lorenzoni, il direttore del Dipartimento Cardio-Toraco-Vascolare di Asst Corrado Lettieri, il direttore della struttura di Cardiologia di Borgo Mantovano Daniele Nicolis con la coordinatrice infermieristica Chiara Marcomin, il direttore medico del presidio di Borgo Mantovano Adriano Verzola, il direttore del Dapss (direzione aziendale delle professioni sanitarie e socio sanitarie) Stefano Bernardelli.
“Il risultato – dichiara il direttore del Dipartimento Cardio-Toraco-Vascolare Corrado Lettieri – è frutto dell’impegno congiunto del direttore della Cardiologia di Borgo Mantovano Daniele Nicolis e della direzione strategica ed è stato possibile anche grazie all’assunzione di 5 nuovi cardiologi, che si affiancano ai professionisti già presenti e al contributo dei colleghi della Cardiologia di Mantova, che garantiscono turnistica sul presidio, consolidando un lavoro di rete già avviato”.
La vocazione principale dell’attività del reparto resta centrata sulla presa in carico di aritmie e scompenso cardiaco, con percorsi dedicati alla diagnosi, al monitoraggio, alla stabilizzazione e all’ottimizzazione terapeutica.
“Portare i posti letto a sei e ripristinare la presenza H24 del cardiologo – dichiara il direttore della Cardiologia Daniele Nicolis – significa aumentare sicurezza clinica e continuità di cura per i pazienti del territorio, soprattutto per aritmie e scompenso cardiaco. Fondamentale il supporto della direzione strategica aziendale, che ha messo in campo gli strumenti e le risorse organizzative indispensabili per portare a termine il potenziamento”.
