Riapertura scuola, il piano di Draghi: “Test settimanali a tutti gli alunni con l’aiuto di militari e Protezione civile ”

Alunni fino alla prima media di nuovo in classe da oggi. Il governo lavora al rientro di tutti gli studenti e al calendario estivo

Il premier Mario Draghi, vuole riaprire le scuole dell’infanzia ed elementari in zona rossa dopo Pasqua: sarà la prima cosa a riaprire, ha dichiarato ieri in Senato.
“Se la situazione epidemiologica lo permette cominceremo a riaprire la scuola in primis, con le primarie e l’infanzia anche nelle zone rosse, allo scadere delle attuali restrizioni, speriamo subito dopo Pasqua”, ha detto il premier
Il piano del governo per il rientro in classe, secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, potrebbe passare per test rapidi per tutti gli alunni, anche grazie all’aiuto di militari e volontari della Protezione civile che potrebbero essere impiegati all’ingresso delle scuole. Non si tratterebbe di tamponi classici ma di test salivari, ritenuti meno invadenti e più adatti ai bambini. A disposizione ci sarebbero già due milioni di kit e reperirne altri non pare sia un problema
“Il test verrebbe poi ripetuto ogni settimana e se gli studenti dovessero essere positivi, tutti e così i loro insegnanti dovrebbero sottoporsi al tampone molecolare. L’obiettivo è quello di creare una specie di bolla, che comprende studenti e docenti.”