Riapre l’area sosta camper di Pozzolo: custodia affidata all’associazione Ancilla Aps

MARMIROLO – Nuova custodia per l’area sosta camper – che sorge lungo la ciclabile Mantova-Peschiera – di Pozzolo sul Mincio: il Comune di Marmirolo ha, infatti, deciso nelle scorse settimane di affidare all’associazione Spazio Ancilla Aps la custodia della struttura di via Ponte.

Una decisione presa dopo che negli scorsi anni – a causa dei costi di gestione troppo elevati per il personale comunale – il municipio aveva optato per un affidamento esterno e per la manutenzione mediante appalti. Una modalità rivelatasi, però nel lungo termine inefficace a causa di introiti troppo esigui (il numero delle piazzole è ridotto) rispetto ai costi di gestione, scoraggiando l’intervento dei privati. Una situazione alla luce della quale il Comune ha così deciso di tentare una nuova strada provando, dopo alcuni mesi di chiusura, una gestione sperimentale del servizio: l’affidamento in custodia dell’area all’associazione culturale di promozione sociale Spazio Ancilla Aps (realtà nata nel 2018 molto dinamica e attiva sul territorio nel settore culturale e artistico-ricreativo). Nuova vita, dunque per un’area costituita da sette piazzole per camper allestite con colonnine per l’erogazione di energia elettrica e presa d’acqua. La sosta è permessa fino a un massimo di 48 ore a un costo di 10 euro giornalieri (7 euro per l’utilizzo della piazzola e 3 euro per l’utilizzo dei relativi servizi).

“L’interesse prioritario dell’amministrazione – spiega a tale proposito il sindaco Paolo Galeotti – è stato quello di riattivare l’area camper, anche sostenendo alcuni costi di gestione ritenendo importante il mantenimento del servizio per assecondare le opportunità turistiche di Pozzolo sul Mincio, situato in posizione baricentrica tra Mantova e Peschiera del Garda”. In base alla convenzione recentemente stipulata – per una durata complessiva di due anni, ovvero fino al 31 ottobre 2022 – Ancilla dovrà provvedere alla custodia e al controllo dell’allaccio idrico, elettrico e all’impianto di smaltimento igienico-sanitario, nonché alla pulizia dell’area, alla manutenzione del verde e alla promozione turistica. Le spese relative alle utenze e alla manutenzione degli impianti resteranno, invece, a carico del Comune: la pulizia è già stata effettuata e l’affidatario è già nelle condizioni di programmare le attività in vista del 2021.