Riforma sanità, Fiasconaro (M5S) a Gallera: “Dalla Lombardia poche informazioni. Ci dica com’è andata in Commissione”

MILANO – “Chiedo che Gallera venga in Commissione a relazionare sui numeri della riforma della sanità. Né l’opposizione né il Ministero della Salute può fare una seria valutazione sulla sperimentazione del sistema sanitario lombardo con le scarne informazioni inviate dalla regione nelle cinque relazioni semestrali che sono state prodotte. Nelle relazioni a firma Giulio Gallera, manca qualsiasi dato di riferimento a preventivo e a consuntivo circa l’esito della sperimentazione”, così Andrea Fiasconaro, consigliere del M5S Lombardia, commenta le parole dell’Assessore Giulio Gallera che questa mattina ha dichiarato: “Stiamo ragionando, intanto la valutazione sarà congiunta tra il Ministero e la Regione Lombardia”.

“Nelle relazioni che mi ha fatto avere l’Assessorato”, aggiunge Fiasconaro, “non c’è indicazione di quanti PRESST si dovevano costituire e con quale programmazione e il relativo esito. Anche per i POT nessuna indicazione di quanti Ospedali sono stati trasformati in POT. La presa in carico della cronicità è diventata una figura mitologica: nessuno sa se esiste e come funziona. Quando si pensa di dire al Ministero che solo il 10% dei pazienti hanno aderito alla presa in carico? Nessun dato sulla presa in carico è disponibile nelle relazioni se non quelli relativi ai corrispettivi ai medici per la stesura del PAI e per le prestazioni specialistiche quando possono essere effettuate direttamente dai MMG. Sembra quasi che la presa in carico sia un fatto economico più che clinico”.

Mi aspetto che l’ultima relazione possa ampiamente dimostrare con dati statistici e ampia produzione di tabelle comparative la situazione antecedente alla riforma e quella attuale perché quanto prodotto è a mio avviso assolutamente insufficiente per qualsiasi seria valutazione”, conclude il consigliere regionale.