Ulteriori 905 milioni, relativi al periodo 2022-2026, saranno destinati a rafforzare gli investimenti in progetti di rigenerazione urbana volti a ridurre le situazioni di emarginazione e degrado sociale già varati in attuazione del Pnrr. Il Governo ha quindi accolto la proposta avanzata da Massimiliano Fedriga (Presidente dalla Conferenza delle regioni), Antonio Decaro (Presidente Anci) e da Michele De Pascale (Presidente Upi) nei giorni scorsi per imprimere un forte sviluppo alle economie locali rispondendo alle esigenze di tutti i territori regionali.
“Ringraziamo il Governo – dichiarano Fedriga, Decaro e De Pascale – perché attraverso l’incremento delle risorse e lo scorrimento delle graduatorie, la gran parte dei progetti già dichiarati ammissibili troverà una concreta realizzazione”. Molti dei progetti non finanziati ma giudicati ammissibili riguardano la Lombardia, penalizzata dai criteri scelta.
“Grazie alla pressione della Lega al Governo, grazie alla pressione dei parlamentari leghisti e della stessa Regione Lombardia, verranno stanziati da parte del Governo ulteriori 905 milioni, relativi al periodo 2022-2026, destinati a rafforzare gli investimenti in progetti di rigenerazione urbana volti a ridurre le situazioni di emarginazione e degrado sociale già varati in attuazione del Pnrr” ha aggiunto il deputato mantovano della Lega Andrea Dara.
Il Governo in questo modo ha posto rimedio ad una precedente iniqua distribuzione territoriale delle risorse già assegnate che aveva fortemente penalizzato i Comuni del Nord e anche della Lombardia, applicando tra i criteri «l’indice di vulnerabilità», un dato complesso basato sul reddito pro capite, determinando di fatto l’esclusione dal precedente bando di due terzi dei Comuni lombardi che si erano presentati.
Iniquità distributiva corretta con questo ulteriore stanziamento di 905 milioni.
Una vittoria del buon senso e una risposta importante per i nostri enti locali e i nostri territori!”
Grazie ai 95 milioni stanziati verranno recuperati e finanziati i progetti di rigenarazione urbana del Comune di Mantova che, così come vuole il Pnrr, dovranno essere realizzati entro il 2026: tra questi la riqualificazione delle scuole, la realizzazione di spazi verdi, e piste ciclopedonali.