Rigenerazione urbana, nel mantovano finanziamenti per 2,3 milioni per i progetti di 5 comuni

CASALMAGGIORE – Previsti importanti interventi di rigenerazione urbana nei prossimi due anni in 5 comuni del mantovano, per un totale di quasi 2,3 milioni erogati dai bandi di Regione Lombardia sui 2,7 complessivamente necessari. Un risultato importante ottenuto grazie anche alla consulenza di Abstract Srl (rappresentata da Lara Cavalli, Alessandra Braghini e Francesco Stringhini), che ha un accordo di rete con Casalasca Servizi (quest’oggi rappresentata dal direttore Filippo Bertolotti) per gli enti pubblici. Presenti alla conferenza di presentazione che si è tenuta nella sala consiliare di Casalmaggiore, per il comune di Curtatone il sindaco Carlo Bottani e il consigliere di maggioranza Sofia Pantani, per il Comune di Dosolo il sindaco Pietro Bortolotti, per Marmirolo il sindaco Paolo Galeotti, per il Comune di Viadana il sindaco Nicola Cavatorta, per il Comune di Marcaria il vicesindaco Gabriele Anghinoni.

Per quanto riguarda Curtatone è stato finanziato con oltre 474mila euro (dei 500mila necessari) il progetto di Levata Hub, nell’area dell’ex Comac, al civico 39 di via Levata, che prevede la ristrutturazione e riqualificazione di un immobile comunale dal punto di vista architettonico ed impiantistico e nel contempo la rigenerazione degli spazi interni per una differente ed innovativa destinazione d’uso. L’intenzione dell’amministrazione è quella di mettere a disposizione della cittadinanza un incubatore per l’innovazione, un luogo ideale per la crescita di idee innovative, lo sviluppo di nuove tecnologie, la creazione di stimolanti sinergie e di occasioni di business. L’obiettivo è supportare la crescita e il rafforzamento competitivo delle iniziative ospitate al suo interno, per trasmettere una visione imprenditoriale a chi si appresta a avviare un’iniziativa economica propria, nonché di rendere più competitivo ed innovativo il tessuto imprenditoriale locale.

Un progetto ampio e articolato a Marmirolo, dove i lavori consisteranno in tre macro interventi di rigenerazione urbana del centro storico: il miglioramento della funzionalità e della sicurezza di via Tasselli, dove verranno ridisegnati gli spazi urbani riorganizzando le soste ed ampliando le aree impiegabili a plateatico. Inoltre vi sarà la riorganizzazione dell’area antistante alla Chiesa di S. Filippo e Giacomo, con una nuova piazza fornita di arredi piantumati per la sosta e la socializzazione delle persone. Infine un altro intervento riguarderà il miglioramento della viabilità di via Rippa. Costo totale delle opere è di 742mila euro, finanziati da regione per quasi 500mila.

Tre interventi a Viadana, connessi tra loro in una strategia di rigenerazione green e di inclusione sociale: lavori per 500mila euro e finanziati da Regione con 392mila. Il primo progetto riguarda il recupero dell’arena spettacoli di via Al Ponte, il secondo il recupero dell’area verde parco Baden Powell, infine altri interventi di miglioramento dell’arredo urbano. I progetti riguarderanno un’area a sud della città, vicinissima al centro storico ma separata dalla strada provinciale 358, ed era utilizzata per diverse funzioni pubbliche come cinema all’aperto, discoteca, aule succursali della scuola di musica e come sede per eventuali feste per scopi benefici. Il progetto prevede di rigenerare un’area oggi in completo disuso e progressivo abbandono, per darle nuova vita ed ottenere benefici sociali e di coesione per la comunità.

A Dosolo, invece, verrà effettuata una rigenerazione urbana che avrà al centro il recupero e la rifunzionalizzazione delle ex scuole elementari di Villastrada. L’Amministrazione vuole utilizzare questa fabbrica come volano per il rilancio ed il potenziamento dei servizi per il cittadino e per il territorio comunale, mediante strategie sociali, culturali e di condivisione che, in collaborazione con le associazioni locali, possano ricostruire quella trama di rapporti e condivisioni tra le persone ed il proprio territorio, arricchendo le dotazioni ed i servizi per le fasce più deboli. Gli interventi riguarderanno il  miglioramento sismico della struttura, riqualificazione energetica dell’involucro, l’abbattimento barriere architettoniche, la riqualificazione degli spazi della scuola dell’infanzia con proprio accesso indipendente, la realizzazione di un punto di ascolto e distribuzione di alimenti alle persone in difficoltà. Infine è prevista anche la  realizzazione di spazi co-working, spazi la scuola di musica, per le associazioni e una sala polivalente. Il costo complessivo del progetto si aggira sui 500mila euro, dei quali 420mila finanziati da Regione.

Infine a Marcaria verrà rigenerato il centro, con la riqualificazione funzionale di aree in prossimità del municipio. Attraverso un organicità di interventi si trasformeranno gli attuali spazi, implementandoli con nuove funzioni a sostegno dello sviluppo sociale ed economico. Il finanziamento è dell’intera somma di 500mila euro, necessaria per il completamento dei lavori, che prevedono la realizzazione di uno spazio ludico, di uno spazio per eventi con relativo parcheggio, l’adeguamento e la sistemazione di aree verdi di municipio, biblioteca e un miglioramento dell’area giochi. Inoltre sono previsti interventi sui marciapiedi e un miglioramento degli accessi carrabili e pedonali con il completo abbattimento delle barriere architettoniche. Infine la revisione, razionalizzazione e creazione di sotto servizi, un impianto di smaltimento acque e illuminazione pubblica.