Riorganizzazione in Iveco: calo produttivo e più controlli sulle linee di montaggio

SUZZARA – L’RSA Uilm Uil ha comunicato gli esiti dell’incontro tenutosi ieri con la Direzione Iveco, in sede di Commissione Organizzazione e Sistemi di Produzione. L’incontro ha riguardato decisioni importanti sull’assetto produttivo e sull’organico.
Per quanto riguarda l’Adeguamento Produttivo nel Reparto Montaggio, la Direzione ha comunicato un riassetto dei volumi di produzione a partire dal 10 novembre, motivato da una carenza di organico.
“La produzione giornaliera sarà abbassata dagli attuali 314 veicoli a 302 veicoli al giorno (ovvero 151 veicoli a turno)”. Questa riduzione sarà gestita “attraverso l’utilizzo delle Fermate Collettive su entrambi i turni”.
L’RSA ha sottolineato che questa riorganizzazione ha un risvolto positivo immediato, poiché “consentirà di riposizionare circa 100 lavoratori e di collocarli stabilmente nei Reparti e postazioni di lavoro”, migliorando l’organizzazione interna. Inoltre, come novità, “tutte le linee a trazione meccanizzata del reparto Montaggio si fermeranno 1 minuto per consentire a ogni lavoratrice e lavoratore di poter effettuare un controllo della propria stazione di lavoro”.
Sul Settore Manutenzione, l’RSA Uilm Uil ha accolto con favore la risposta positiva della Direzione alla proposta di potenziamento, con “5 lavoratori che verranno collocati nel reparto Manutenzione”. Tuttavia, ha ribadito che la misura, pur essendo positiva, “non è sufficiente per garantire il corretto schema di turnazione a 18 turni”.
Infine, per quanto riguarda lo Schema di Turnazione e Prossimi Incontri, l’Azienda ha confermato il mantenimento dello schema a 18 turni per i reparti Manutenzione di Lastratura e Verniciatura.
L’RSA Uilm ha annunciato che nel prossimo incontro “chiederà di discutere nel merito su specifiche situazioni legate a un maggior incremento di personale e al miglioramento della Formazione Professionale”. Ritiene inoltre che sia “giunto il momento di discutere con la Direzione Iveco di eventuali assunzioni a tempo indeterminato di alcuni lavoratori Staff leasing presenti in stabilimento da diversi anni”.
La Uilm ha concluso ribadendo che continuerà a “monitorare l’andamento produttivo e a battersi per le stabilizzazioni, la salute e sicurezza, e per il miglioramento costante delle condizioni di lavoro e della formazione professionale”.