MANTOVA – Lezioni in presenza negli istituti secondari dal 7 settembre e questione trasporti urbani ed extraurbani: questa mattina i due argomenti in questione, uniti ovviamente a filo doppio, sono stati affrontati in Prefettura durante una riunione del tavolo di Coordinamento, istituito in relazione al Dpcm del 3 nell’ambito della Conferenza Provinciale Permanente, e presieduto dal prefetto, Michele Formiglio. Allo studio una strategia di azione condivisa tra tutti gli attori istituzionali competenti inerenti, quindi, per affrontare al meglio la ripresa in presenza delle lezioni del 75% degli studenti delle scuole superiori. Il Prefetto, acquisite le risultanze dell’interlocuzione svolta, ha richiamato ciascuno degli attori istituzionali ad assumere ogni iniziativa utile a pervenire, in tempi certi e prestabiliti, a soluzioni di convergenza che possano conciliare l’accesso alle attività didattiche con una rimodulazione del sistema di trasporto pubblico locale, che tenga conto dei contingentamenti in essere per il rispetto dei protocolli sanitari anticontagio.
Al riguardo, il Prefetto ha anticipato che avvierà a partire dai prossimi giorni una serie di confronti ristretti, finalizzati ad elaborare una bozza del piano operativo previsto dal richiamato Dpcm che sarà sottoposto ad una prossima seduta del Tavolo di coordinamento, prevista per la prossima settimana.
All’incontro hanno preso parte il presidente della Provincia di Mantova, i sindaci e gli assessori dei Comuni sede degli istituti scolastici, il dirigente dell’ufficio scolastico territoriale di Mantova, i referenti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e degli enti preposti all’erogazione del servizio di trasporto pubblico locale e del trasporto ferroviario.
