MARMIROLO – Sono terminati i lavori di riqualificazione della rete fognaria in via Reboline a Pozzolo sul Mincio. L’intervento era particolarmente atteso in paese poiché da lungo tempo il parcheggio degli impianti sportivi era soggetto ad allagamenti in occasione di piogge intense, in quanto la condotta delle acque miste ivi situata raccoglie le acque di tutto il paese convogliandole nella zona più bassa a ridosso del fiume. In via Reboline è presente uno sfioro fognario che defluisce, all’altezza del piazzale su cui sorge l’area sportiva, in una condotta di calcestruzzo realizzata negli anni Settanta. A causa delle dimensioni insufficienti, tale condotta prima dei lavori non era in grado di fare transitare correttamente tutta la portata dell’acqua quando le precipitazioni erano particolarmente consistenti. Negli ultimi anni l’amministrazione comunale aveva proceduto a molteplici interventi di pulizia della rete fognaria e, in accordo con Tea Acque, a ispezioni che avevano evidenziato la problematica. “L’intervento effettuato è molto importante – afferma il sindaco di Marmirolo Paolo Galeotti – non solo per l’area sportiva ma per il corretto funzionamento di tutta la rete fognaria di Pozzolo sul Mincio. Desidero ringraziare Tea Acque e l’ufficio tecnico del Comune che hanno seguito i lavori e la Polisportiva Pozzolese che ha subito i disagi del cantiere assicurando la propria collaborazione alla realizzazione dell’opera”.
L’intervento
L’intervento è stato realizzato da Tea Acque per un costo complessivo di 236mila euro, ed è consistito nella posa di un nuovo manufatto di sfioro in grado di separare le acque da inviare all’impianto di depurazione da quelle che durante gli eventi di pioggia hanno le caratteristiche per poter essere scaricate nel Mincio. Queste ultime raggiungeranno il fiume attraverso una grande condotta in calcestruzzo che attraversa l’area parco e si immette nel Mincio in corrispondenza della pista ciclopedonale Mantova-Peschiera. In questi giorni si sta provvedendo alla sistemazione dell’area e alla posa della nuova staccionata che delimita il parco giochi ai limiti di via Reboline.