MANTOVA – Una vera e propria rissa scoppiata in Corso della Libertà che ha visto protagonisti ancora una volta i passeggeri di un autobus Apam urbano della Linea 5 (Ospedale nuovo-Valsecchi- Quattro Venti) a distanza di pochi giorni dall’aggressione da parte di un viaggiatore di origine straniera nei confronti di un controllore che si è beccato una ginocchiata ed è finito in ospedale.
Questa volta però i protagonisti sono dei ragazzi, di cui alcuni minorenni. Il fatto è accaduto ieri mattina 27 gennaio. Gli accertamenti sono in corso ma parrebbe che i giovani, saliti ad una delle fermate nella zona Te Brunetti-Valsecchi, una volta sul bus abbiano iniziato ad urlare e a disturbare, prendendosela con la conducente rea di non averli fatti salire alla fermata dello stadio dove erano arrivati in ritardo. Questi sarebbero poi riusciti a salire alla femata successiva.
Dal momento che i ragazzi continuavano con i loro comportamenti molesti, l’autista ha allertato un controllore, pure questa una donna, che si è fatta trovare alla fermata di Corso della Libertà. E qui è scoppiata la rissa, in particolare dopo che uno dei ragazzi ha preso il berretto del controllore e lo ha gettato per terra.
Nelle immagini, che abbiamo volutamente ingrandito in modo che non si vedano i visi dei protagonisti dato che in alcuni casi si tratta, come riportato, quasi certamente di minorenni, si vede che autista e controllore litigano ad alta voce con i ragazzi, poi la lite degenera e quest’ultima arriva a prendere per il collo uno di loro.
L’intervento immediato degli altri ragazzi e dell’autista porta i due a dividersi ma la lite riprende, volano parole, fino a quando la discussione finalmente si stempera.
Un brutto episodio senza ombra di dubbio che fa capire una volta di più come serva un’azione forte per riportare l’ordine sugli autobus dell’Apam e permettere agli utenti di poter viaggiare in tranquillità senza dover aver paura di quello che possa accadere una volta saliti.