MANTOVA – Un altro week end caratterizzato dalla violenza nel Mantovano con liti più volte degenerate in aggressioni e risse, tanto in città che in provincia.
Nel capoluogo uno degli episodi più gravi è avvenuto in piazza Virgiliana, spesso teatro di fatti collegati alla microcriminalità e allo spaccio. Qui la scorsa notte, poco dopo l’una, è scoppiata una lite tra un gruppo di magrebini alcuni di quali apparterebbero alla stessa famiglia.
Nel giro di poco questa è degenerata in una rissa durante la quale sono stati tirati fuori i coltelli. Le urla che provenivano dalla piazza hanno fatto scattare l’allarme: qualcuno ha chiamato il 112 e nel giro di poco sono arrivati i carabinieri.
Una volta accortisi che i militari stavano sopraggiungendo, c’è stato un fuggi fuggi dalla piazza ma questo non ha impedito ai carabinieri di riuscire a bloccare sei giovani, di cui un minorenne, un 35enne e gli altri poco più che ventenni.
Tre di loro sono stati trovati feriti a causa delle coltellate ricevute durante la rissa. Sono stati soccorsi dal 118 e trasportati all’ospedale Carlo Poma. Nessuno dei tre sarebbe in pericolo di vita.
La rissa è avvenuta al centro di piazza Virgiliana dove non ci sarebbero telecamere attive. Questo rende ovviamente più complicate le indagini dei carabinieri che stanno indagando su quanto accaduto.