MILANO – “Anche dai dati del mese di settembre, diffusi ieri da Trenord, il servizio ferroviario lombardo si dimostra ampiamente insufficiente, con la linea Brescia-Piadena-Parma confermata come la peggiore in tutta la regione per l’alto numero di ritardi e disservizi”. A denunciarlo è la consigliera regionale del Pd Paola Cortese, in base ai dati presentati da Trenord sull’indice di affidabilità del servizio nel mese di settembre.
La linea che attraversa il mantovano, la Brescia-Piadena-Parma, appunto, si conferma la tratta con più ritardi in tutta la Lombardia. Lo evidenzia un indice di inaffidabilità pari al 8,81%, ben al di sopra del minimo richiesto del 5%.
“Con la fine del periodo estivo le cose non sono migliorate, anzi. Settembre si è dimostrato un altro mese nero. – prosegue Cortese – Ben 15 direttrici su 42 non hanno raggiunto l’indice minimo di affidabilità. Addirittura peggio di agosto, in cui erano state 12. Trenord, quindi, si è vista costretta ancora una volta a emettere rimborsi a favore degli abbonati per sopperire in parte ai danni causati dal disservizio ferroviario.
“Mentre i numeri parlano chiaro – conclude la consigliera Pd – la Giunta di Regione Lombardia continua a sottovalutare il problema, rifiuta di convocare i tavoli di quadrante che permetterebbero di ascoltare la voce dei pendolari, nonché di prendere atto del parere negativo sull’affidamento diretto a Trenord arrivato persino dall’Autorità di Regolazione dei Trasporti. E’ il momento di cambiare passo, ma non potrà di certo avvenire con questo governo regionale”.