“Roverbella tra rose e riso”, domenica bicitour per i prati stabili

MANTOVA – Un bicitour gratuito e guidato attraverso il territorio roverbellese con visita ad antiche corti, riserie e luoghi della devozione: questo grazie a “Roverbella tra rose e riso” in programma domenica 5 settembre nell’ambito della rassegna “Naturalmente stabili”, realizzata dal Parco del Mincio e dai Comuni di Roverbella, Marmirolo, Goito, Volta Mantovana e Porto per valorizzare e promuovere gli habitat dei prati permanenti della Valle del Mincio.

L’itinerario in bicicletta, proposto dal Comune di Roverbella, si snoderà tra le campagne roverbellesi, con partenza da Pellaloco presso il Santuario dedicato a Santa Rita da Cascia, la santa delle rose, e tour attraverso il paesaggio dei frutteti e dei luoghi del lento ritmo dell’acqua dedicato alla coltivazione del riso. Guidati dal Gruppo di Ricerca Storica Roverbellese, i partecipanti visiteranno la Riseria F.lli Schiavi, a Castiglione Mantovano, già presente nel lontano 1687, costruita dai Gonzaga di Mantova e poi passata ai marchesi Canossa. L’azienda ha mantenuto una lavorazione artigianale – per esempio, tutti i macchinari sono azionati da cinghie di cuoio, il riso lavorato con l’elica nella macina di smeriglio – curata direttamente dal titolare.

Tappa poi anche nella riseria Casarotti e a Corte Grande di Canedole, sorta nella seconda metà dell’800 su antichi insediamenti, che per generazioni ha accolto centinaia di braccianti: la casa padronale è preceduta da un’enorme aia ancora circondata dal fossato per i barconi del riso.

Per i partecipanti il ritrovo è alle 9:15 davanti al Santuario di Pellaloco, il bicitour si concluderà alle ore 13.00 con una pausa ristoro a cura della Primavera Canedolese. La partecipazione è gratuita, con prenotazione obbligatoria: tel. 0376 691811 email antonella.lavarini@comuneroverbella.mn.it