Ruba nove “Gratta e Vinci” per pagare un debito di droga, 27enne patteggia

Ex funzionario della Procura a processo. L'accusa:

MANTOVA – Era uscito dal carcere da pochi giorni e una volta rimesso in libertà aveva dovuto fare subito i conti con debiti pregressi per questioni di droga. Al suo pusher infatti doveva ancora circa 2500 euro. Per cercare di trovare i soldi, un 27enne italiano residente nel capoluogo, aveva quindi architettato un colpo da mettere a segno ai danni di una tabaccheria in via Verona. Ma anziché mettere mano al registratore di cassa si era invece impossessato di 9 “Gratta e Vinci” della serie Maxi Miliardario. Un furto anomalo perpetrato il 22 agosto di due anni fa. Nel tentativo di guadagnare la fuga però aveva trascinato per alcuni metri la titolare dell’esercizio, la quale accortasi di quanto occorso nel suo negozio si era aggrappata alla portiera dell’auto del giovane ladro. Con l’accusa di rapina impropria il 27enne era finito a giudizio. Ieri mattina davanti al gup l’imputato hz patteggiato due anni, otto mesi e venti giorni di reclusione.

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