S.Giorgio, vertice col Prefetto per la sicurezza in piscina. Dal Bosco: “Pronti a nuove misure”

SAN GIORGIO BIGARELLO – Si è tenuto oggi un tavolo di confronto tra il sindaco di San Giorgio Bigarello Davide Dal Bosco, il prefetto Gerlando Iorio e le forze dell’ordine: tema caldo quello delle problematiche di sicurezza sorte negli ultimi tempi presso la piscina comunale, teatro di qualche furto e di qualche episodio violento da parte di baby gang. Un incontro proficuo quello odierno, con il primo cittadino che ha esposto quanto già messo in atto per aumentare la sicurezza nell’impianto. In questo senso l’introduzione di un biglietto nominale e una più stretta vigilanza da parte della polizia locale e dei carabinieri di Gazzo, hanno già portato qualche significativo risultato, anche se altre misure verranno attuate nelle prossime settimane. Ora il sindaco si confronterà anche con il gestore (che dal canto suo ha incrementato la vigilanza privata per evitare il ripetersi di episodi spiacevoli e pericolosi) e con la giunta comunale per decidere quali provvedimenti ulteriori assumere. Decisioni che verranno comunicate tempestivamente alla cittadinanza.

“Stiamo lavorando a stretto contatto con il gestore della piscina per valutare e implementare le misure più efficaci per garantire la sicurezza di tutti gli utenti” afferma il sindaco Dal Bosco, che ricorda anche un altro aspetto: “La collaborazione tra l’amministrazione, le forze dell’ordine e i cittadini è fondamentale per risolvere questa situazione” e invita la cittadinanza a segnalare tempestivamente al numero di emergenza 112 qualsiasi comportamento illecito o situazione sospetta, presentando denunce formali, anche per una migliore efficacia negli interventi. “Confidiamo nella collaborazione di tutti per mantenere la nostra piscina comunale un luogo sicuro e accogliente.”

“Stiamo ragionando su provvedimenti di più largo respiro – rivela Dal Bosco – e per questo avremo bisogno di un ulteriore confronto. Ma ribadiamo una volta di più la volontà di fare  tutto quanto è di nostra competenza per risolvere la situazione, anche con l’aiuto del gestore. L’impianto di San Giorgio è uno dei primi che ha aperto e attrae da sempre persone anche da fuori, occorre che tutti lo rispettino”.