SABBIONETA – La Fondazione Heritage Sabbioneta diventa a tutti gli effetti operativa.
E’ di questi giorni infatti l’approvazione del budget 2023 di 700 mila euro, al netto di quelli che saranno singoli eventi programmati col tempo, ma sono il presidente Gianni Fava e il direttore Ezio Zani a spiegare che quello corrente sarà un anno di rodaggio, i grandi progetti arriveranno con il 2024, innanzitutto con la realizzazione di una rassegna internazionale che porterà a Sabbioneta importanti collezioni artistiche, ma anche progetti che sveleranno delle chiavi di lettura fino ad oggi poco conosciute della “città ideale” voluta da Vespasiano Gonzaga.
Intanto la Fondazione ha provveduto alla nomina del Comitato Scientifico con una serie di figure di prim’ordine del mondo della cultura che hanno accettato con entusiasmo riservandosi solo, in alcuni casi, di avere il via libera ufficiale dalle istituzioni di appartenenza.
Tra i nomi quelli Direttore della Fondazione Venetian Heritage Toto Bergamo Rossi, il Direttore del teatro Regio di Parma Luciano Messi, l’archeologa Nicoletta Giordani, l’editore nonché ex presidente delle Dimore storiche italiane Gaddo della Gherardesca, il docente della New York University direttore della Casa Italiana Zerilli Marimo di New York Stefano Albertini, lo storico dell’arte Giovanni Sartori e il Direttore del Soane Museum di Londra Bruce Boucher.
Tutti i dettagli nel video servizio con le interviste al presidente della Fondazione Heritage Sabbioneta e al direttore Ezio Zani
