SAN GIORGIO BIGARELLO – Passa la mozione a sostegno dell’istituzione del salario minimo legale per i lavoratori dipendenti e in appalto per il Comune di San Giorgio Bigarello. Il documento era stato presentato dalla lista maggioritaria “Insieme per San Giorgio Bigarello”.
Prerogativa del testo è porre attenzione alle condizioni salariali dei lavoratori: sia dei dipendenti comunali, sia di quelli che lavorano per gli appalti comunali. Compito dell’Amministrazione sarà ora quello di farsi carico delle dovute verifiche sulle condizioni retributive di ciascuno di loro e di trovare una strategia per introdurre la norma negli appalti comunali futuri. Nello specifico, con la mozione si chiede di sostenere, di concerto con i sindacati, tutti gli atti e le misure che portino all’istituzione di un salario minimo legale per i lavoratori, portando avanti tutte le necessarie iniziative nei confronti del Parlamento volte all’adozione dei provvedimenti europei di tutela dei lavoratori da retribuzioni indebitamente basse.
Parallelamente si propone sia l’introduzione dell’adeguamento per tutti i dipendenti del Comune di San Giorgio Bigarello e per coloro che lavoreranno in un appalto comunale ad un salario minimo di 9 euro l’ora, sia l’introduzione della precondizione obbligatoria nella stesura del testo di tutti gli appalti comunali che tutti i lavoratori che saranno impegnati da coloro che si aggiudicheranno un appalto del Comune di San Giorgio Bigarello, dovranno avere un salario minimo di 9 euro l’ora.
“L’idea alla base della nostra proposta – spiega Sara Yahia, capogruppo di ‘Insieme per San Giorgio Bigarello’ – era quella di coinvolgere tutte le forze politiche del Consiglio Comunale sulla tematica dell’equa retribuzione e sulla situazione di povertà in cui si trovano molte categorie di lavoratori. Coscienti del fatto che l’azione del Comune è relativa e limitata ad un piccolo campo di azione, pensiamo che però sia importante iniziare dai nostri dipendenti per poi studiare un metodo che si allarghi anche ai capitolati per gli appalti futuri”.
A favore della mozione anche il gruppo consiliare di maggioranza, il consigliere del Movimento 5 Stelle e quello di Potere al Popolo. Unico voto contrario quello del rappresentante del centro destra.