San Giorgio Bigarello, con le scuole riparte la linea 12. Le corse saranno 18

Sui bus con mascherine, distanziati e attenti a non salire quando la capienza è raggiunta. Così da lunedì si viaggerà sui mezzi dell'Apam

SAN GIORGIO BIGARELLO – Con l’inizio del nuovo anno scolastico riprenderà regolarmente il suo servizio la linea urbana 12 di Apam, linea che collega San Giorgio Bigarello alla città di Mantova. Per rendere tale servizio economicamente sostenibile sono state introdotte delle modifiche di orario: ricordiamo che la linea 12 grava totalmente sulle casse comunali, a differenza delle altre linee presenti sul territorio inserite nel contratto di trasporto pubblico e cofinanziate in maniera molto importante da Regione Lombardia.

Le modifiche introdotte hanno cercato di tagliare i costi per l’Amministrazione senza penalizzare gli utenti del servizio, che per la gran parte è composto da studenti e lavoratori: le nuove corse saranno diciotto, nove all’andata e nove al ritorno, distribuite nelle ore di punta della giornata.

Le corse in partenza da Gazzo, ad esempio, saranno concentrate nel primo mattino, intorno a metà giornata ed infine, nel tardo pomeriggio e alla sera, i ritorni dalla città saranno conseguenti all’andata.

L’Amministrazione comunale riconosce la fondamentale importanza del servizio di trasporto pubblico per questo ha voluto mantenerlo pur dovendo far fronte ad una situazione economica molto difficile data, come è noto, dall’aumento dei costi dell’energia e dei carburanti, dall’inflazione a livelli altissimi che ha inevitabilmente fatto lievitare i costi di tutti i servizi.

“La linea estiva sostitutiva, organizzata direttamente dal Comune di San Giorgio Bigarello, ha visto una fruizione molto ridotta, questo ci ha supportato nella scelta di favorire soprattutto chi utilizza la linea 12 per andare a scuola o al lavoro. Riteniamo infatti prioritario mantenere il servizio cercando di soddisfare l’utenza maggiore – dichiara la Vicesindaco, Barbara Chilesi – La situazione internazionale, purtroppo, con l’aumento assolutamente imprevedibile del costo del carburante, sta mettendo a dura prova la tenuta di tanti servizi erogati dal Comune e l’amministrazione deve effettuare scelte difficili, ma fondamentali per mantenerli”.

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