San Giorgio Bigarello, pass per i residenti della Ztl. Il consigliere Luisi: “Dopo ben 41 giorni, decisamente troppi”

SAN GIORGIO BIGARELLO – Ai cittadini delle due vie in cui sono state introdotte le Ztl sarà concesso un pass per poter uscire dalla zona a fronte di richieste motivate (ad esempio per potersi recare al lavoro o per rientrare a casa dopo il turno notturno). Ad annunciarlo Pierluigi Luisi, capogruppo di Benessere per San Giorgio Bigarello. “Mercoledì abbiamo raggiunto un risultato che migliora la vita delle famiglie che abitano nell’area della Zona a traffico limitato sperimentale davanti alle scuole – spiega il capogruppo -. Anche se può sembrare un piccolo risultato, il percorso per ottenerlo non è stato agevole”. 

La prima richiesta è stata presentata il 10 settembre ma il sindaco, spiegano, ha dato la sua disponibilità a concedere i pass solo mercoledì, dopo ben 41 giorni. “Decisamente troppi”, sottolinea Luisi.  Inoltre, l’8 ottobre il primo cittadino “ha dichiarato a mezzo stampa che nessuno gli aveva chiesto nulla in proposito. Lo ha fatto nonostante il 30 settembre avessimo inviato via Pec una seconda richiesta (dopo la prima del 10/9) con allegata una petizione firmata da tutte le famiglie della zona. Perché far finta che non sia successo? Non vorremmo – continua – che l’amministrazione avesse ritardato la concessione dei permessi solo perché a farsi portavoce di tale questione è stato il consigliere comunale Pierluigi Luisi, del gruppo consiliare Benessere per San Giorgio Bigarello. Se così fosse, sarebbe un atto gravissimo innanzitutto nei confronti dei cittadini coinvolti nella vicenda e poi verso chi svolge ogni giorno il proprio ruolo di consigliere comunale con dedizione e impegno, rappresentando fino in fondo le istanze della cittadinanza”.