San Giorgio Bigarello, presentato il Centro Estivo diffuso “Intorno alla tana”

SAN GIORGIO BIGARELLO – Con un video postato sul canale Youtube e sulle pagine social del Comune di San Giorgio Bigarello, l’assessore all’Istruzione Patrizia Modena, la referente degli uffici comunali Simonetta Barbieri e la coordinatrice del progetto nonché del Centro per le Famiglie di San Giorgio Bigarello, Viola Messori, hanno illustrato ai genitori e alla comunità, il progetto che prenderà il via il 29 giugno, denominato, in quest’anno particolare di emergenza sanitaria, “Intorno alla Tana 2020”.

Già il titolo del progetto mette in evidenza come, gli ultimi mesi, siamo stati costretti a riscoprire in maniera del tutto diversa e particolare la casa, la famiglia, la quotidianità. Quella che oggi sentiamo è una esigenza tutta naturale di “uscire dalla tana”, una esigenza che sentono soprattutto i bambini e i ragazzi che, per primi, hanno dovuto rinunciare ai rapporti interpersonali, alle esperienze di socialità e all’apprendimento in classe, tipici della frequenza scolastica.

La progettazione di un servizio educativo post lockdown, dunque, che nasce dalla volontà di coniugare da un lato, ovviamente,  le norme di sicurezza e prevenzione, dall’altro il desiderio dei bambini e dei ragazzi di tornare, quanto più possibile, al mondo della socialità.

Il percorso organizzativo è stato, quest’anno, davvero impegnativo – spiega  l’Assessore Patrizia Modena – e si è avvalso degli sforzi e della cooperazione di tutti: amministrazione, uffici comunali e cooperative coinvolte nel progetto. Non parleremo, quest’anno, di Cred: perché, spinti dalla necessità di riorganizzare l’intero servizio nel rispetto delle normative nazionali, delle ordinanze regionali e delle indicazioni di Ats Valpadana, abbiamo ripensato tutto l’insieme delle attività a partire dalle modalità di svolgimento dei progetti, passando per gli spazi a disposizione per il loro svolgimento, fino alle necessarie operazioni di igienizzazione, di tutela della salute pubblica e di prevenzione.”

In una prima fase, il Comune ha elaborato e pubblicato sul sito istituzionale un questionario, indirizzato alle famiglie, per registrare le loro esigenze (organizzative e di orari). A seguito di ben 216 risposte, il lavoro di progettazione si è spostato su una fase logistica vera e propria: l’individuazione degli spazi è stata affidata a un architetto e con la collaborazione degli uffici comunali e della Cooperativa Minerva sono state individuate le location che ospiteranno i bambini iscritti, garantendo loro il giusto distanziamento (che dovrà naturalmente essere sempre rispettato, anche in caso di maltempo, negli spazi interni).
A seguire, si è ritenuto necessario istituire un Albo di Volontari per nutrire numericamente la rosa degli educatori a disposizione: quest’anno sarà necessario, infatti, rispettare una formazione dei gruppi con rapporto numerico davvero “stringente”: 5 bambini per ogni educatore per la scuola dell’infanzia, 7 bambini per ogni educatore per le scuole primarie e 10 ragazzi per ogni educatore per le fasce d’età più grandi.

Le iscrizioni al progetto “Intorno alla Tana 2020” sono iniziate l’11 giugno e proseguiranno fino al 19 giugno sullo Sportello telematico Polifunzionale, grazie  al quale l’iscrizione potrà essere effettuata online. A partire dal 29 giugno, dunque, si succederanno 7 turni fino al 14 agosto.
Gli orari prevedono uno svolgimento antimeridiano del programma e, unitamente alla consumazione del pasto, le attività termineranno entro le ore 13.

Per quel che riguarda le tariffe, l’aumento del numero degli educatori, la necessità di garantire una igiene molto approfondita degli spazi coinvolti e tutte le pratiche da mettere in atto per garantire il corretto svolgimento del servizio hanno, come si può ben intuire, triplicato i costi. Lo sforzo dell’Amministrazione è stato quello di mantenere, per i  residenti del Comune, la stessa tariffa degli anni passati.

Ovviamente, la richiesta da parte di tutti i soggetti coinvolti nell’organizzazione e nello svolgimento di questo progetto, chiedono, in una fase così particolare, uno sforzo di collaborazione davvero grande alle famiglie: le indicazioni normative sono molto stringenti, sia i bambini sia gli accompagnatori dovranno, quotidianamente, sottoporsi a una veloce fase di triage per lo screening della temperatura corporea, inoltre l’iscrizione quest’anno sarà più che mai “blindata”: impossibile spostarsi da un turno all’altro, i bambini, infatti, non potranno variare il loro gruppo di appartenenza.

“La situazione è davvero particolare, ma sappiamo che, i bambini in primis, saranno bravissimi e che, sarà proprio da loro, che prenderemo lo spunto e l’iniziativa per evolvere ed evolverci all’interno di questo progetto – precisa l’Assessore Modena – Confidiamo nel coinvolgimento dei bambini e dei ragazzi in attività che si svolgeranno prevalentemente all’aria aperta e caratterizzate da attività laboratoriali che possano esaltare i talenti di ciascun ragazzo”.

Per informazioni più dettagliate, visitare il canale Youtube del Comune di San Giorgio Bigarello: qui e sugli altri canali social, nei prossimi giorni, sarà pubblicato un altro video nel quale si entrerà nel merito sulle specifiche del progetto educativo.