MANTOVA – Anche ieri sono proseguite le attività di controllo della Provincia nella zona di San Giovanni del Dosso, ma non sono state riscontrate tracce della presenza dell’animale che lo scorso 9 novembre ha gravemente ferito un 92enne.
Anche Libera Caccia ha dato la propria disponibilità a organizzare un corso specifico per formare i cosiddetti “selecontrollori abilitati al controllo del cinghiale”.
Si tratta, in sostanza, di cacciatori che hanno frequentato apposito corso, organizzato dalle associazioni venatorie, e che hanno superato un esame abilitativo presso la Regione. Questa abilitazione consentirà loro di coadiuvare, in caso di necessità, le Guardie provinciali nelle attività di controllo di questi ungulati.
Per le iscrizioni al corso di Libera Caccia occorre telefonare al 3382354701.
“E’ apprezzabile la disponibilità offerta fin qui da Federcaccia e Libera Caccia – dichiara il Consigliere delegato della Provincia Luca Perlari -. Nulla toglie che anche altre associazioni venatorie possano organizzare corsi analoghi, sempre in raccordo con Regione, che ne deve preventivamente avvallare i contenuti”.
“Preciso – continua Perlari – che la caccia al cinghiale nel mantovano ad oggi non è consentita. Ciò sarà possibile con l’approvazione da parte di Regione dei progetti pluriennali di gestione del cinghiale, che sono in corso di predisposizione da parte degli ATC (Ambiti territoriali di caccia)”.