MANTOVA – Un tour nelle nove Case di Comunità della provincia di Mantova per verificarne lo stato di avanzamento, il livello di operatività e le prospettive future. È quanto ha annunciato Marco Carra, Consigliere regionale del Partito Democratico in Lombardia, intervenendo al dibattito sulla sanità che ha aperto ieri sera la Festa provinciale dell’Unità di Mantova.
Il consigliere del Pd ha riferito di aver ricevuto, a seguito di una richiesta formale del gruppo regionale, dati aggiornati sullo stato delle Case di Comunità in Lombardia. Le informazioni, ha spiegato, delineano un quadro “drammatico” e ben lontano dagli obiettivi fissati a livello nazionale per il rafforzamento della sanità territoriale.
“Su 216 Case di Comunità previste in Lombardia, solo dieci risultano realmente funzionali – ha dichiarato Carra –. La maggior parte è ancora in fase di realizzazione o, peggio, è una scatola vuota. In provincia di Mantova sono otto le strutture attivate, ma nessuna di queste risponde ai requisiti minimi previsti dal Decreto Ministeriale 77. La nona, quella di Sermide e Felonica, non è ancora operativa a causa di un ritardo legato alla riprogettazione dell’immobile, che doveva essere adeguato per ospitare gli spazi necessari”.
Di fronte a questa situazione, Carra ha annunciato l’avvio di un monitoraggio diretto sul territorio: “Intendo visitare personalmente tutte le strutture, per rendermi conto dello stato dell’arte e raccogliere segnalazioni e proposte da parte di operatori e cittadini. È una battaglia che continueremo a portare avanti con determinazione in Regione, affinché la sanità territoriale torni a essere un pilastro del sistema pubblico, dopo anni di indebolimento causati dalle scelte del centrodestra”.
Il tour, ha concluso il consigliere, sarà anche l’occasione per rilanciare l’attenzione sulla tutela dei presidi ospedalieri della provincia e sulla necessità di garantire servizi sanitari accessibili e diffusi, in particolare nelle aree interne e nei piccoli comuni.