Sanità, sociale e strade nel Mantovano: Bulbarelli chiede investimenti per oltre 3mln

MILANO – “In occasione della discussione sulla manovra di assestamento del bilancio regionale 2024-2026, sono cinque gli ordini del giorno che ho depositato come primo firmatario per chiedere risorse e attenzione su temi importanti che impattano la vita dei cittadini lombardi come gli investimenti continui nelle strutture sanitarie della ASST Mantova, lo sviluppo economico locale con la promozione degli accordi AREST, il sostegno alla Rete della Terapia del Dolore e una sempre altissima attenzione per l’inclusione e i progetti di vita indipendente delle persone con disabilità”, queste le parole del consigliere regionale mantovano Paola Bulbarelli presentando gli ordini del giorno in occasione della seduta consiliare dedicata all’assestamento di bilancio.

“Inoltre, con il consigliere Alessandra Cappellari abbiamo presentato un emendamento per appostare un importo complessivo di 500mila euro per attuare interventi di messa in sicurezza delle strade di competenza della Provincia di Mantova per annualità 2024 e 2025″, aggiunge Bulbarelli.

“Per la ASST di Mantova, ho chiesto l’impegno a destinare 2.979.900,00 euro per l’acquisto di nuove strumentazioni e apparecchiature di supporto alla diagnosi e cura, attrezzature, arredi sanitari per rispondere alle richieste dell’ASST. Un investimento in sanità che rappresenta un volano di innovazione e miglioramento della qualità e supportano la cura, migliorando gli esiti di salute. Per esempio, compatibilmente con la programmazione sanitaria regionale per l’ASST Mantova, nei vari presidi e reparti potranno arrivare, a titolo esemplificativo, apparecchiatura come ECMO (Ossigenazione extracorporea a membrana), contropulsatore aortico, spirometro, autoclave, sollevatori pazienti, ventilatori, lettini bobhat, sistemi radiografici per odontoiatria, DAE (Defibrillatore Semiautomatico Esterno), idrodissettore, videogastroscopio, strumento di misura per stereotassi in radioterapia, ecografi, piano radiotrasparente per tavolo operatorio, elettromiografo, OCT heidelberg, impedenzometro, incubatore trigas da banco, ecoendoscopio (ebus), cardiotocografi, termoculle, etc.”.

Attenzione, come detto, anche per gli AREST, Accordi di Rilancio Economico, Sociale e Territoriale, per cui “è necessario perfezionare quegli AREST che, pur essendo risultati ammissibili al finanziamento, sono rimasti ‘in sospeso’ a seguito del cambio di legislatura nel 2023. La richiesta è quindi di reperire le risorse, nel rispetto degli equilibri di bilancio, le necessarie risorse a copertura della quota di cofinanziamento regionale massima concedibile per la definitiva sottoscrizione degli AREST promossi dai Comuni individuati nell’Allegato D della DGR XII 496 del 26 giugno 2023 che hanno proceduto per tempo ad ottemperare alle procedure indicate nella delibera regionale, come per esempio il Comune di Roverbella nel mantovano”.

Infin, in continuità con il Piano sociosanitario integrato lombardo 2023-2027, continua il consigliere, “ho chiesto di fare un passo concreto e quindi una valutazione per reperire le risorse necessarie ad implementare le strutture specialistiche della Rete di Terapia del Dolore e i suoi nodi al fine di migliorare l’appropriatezza di tutti i trattamenti. Tra le richieste è fondamentale anche istituire un tavolo di lavoro dedicato predisposto e coordinato dalla DG Welfare e DG Bilancio, per affrontare l’iniziativa nel suo complesso. Sempre in continuità con il Piano sociosanitario integrato lombardo 2023-2027 nel quale il percorso di presa in carico delle persone con disabilità è concepito nella sua accezione più completa e inclusiva comprendendo anche un’attenzione all’educazione e integrazione emozionale della componente affettiva e sessuale, con il mio ordine del giorno voglio sostenere concretamente l’organizzazione di percorsi formativi su affettività e sessualità per persone con disabilità psico-intellettiva e cognitiva. L’obiettivo è tutelare la qualità di vita delle persone con disabilità, anche attraverso azioni sperimentali sia di carattere individuale che rivolte ai soggetti erogatori pubblici e privati ed agli enti del Terzo Settore”.

Tra le richieste di Bulbarelli, poi anche l’invito a “potenziare le risorse destinate ai Progetti di Vita indipendente e alla Misura Dopo di Noi sviluppando un programma di riqualificazione di immobili sfitti delle Aler favorendo il coinvolgimento del settore privato con progetti di crowdfunding. Una opportunità per contribuire anche alla sostenibilità economica delle Aler lombarde, a sviluppare la responsabilità sociale d’impresa, migliorando al contempo il tessuto sociale e promuovendo l’inclusione”, conclude il consigliere Paola Bulbarelli.