Scempio al cimitero di Borgo Angeli: lapidi devastate e statue rubate. Profanate decine di tombe

MANTOVA – Lapidi e tombe divelte. È successo a Borgo Angeli, la notte scorsa. Una banda ha messo a segno un colpo nel cimitero monumentale di Mantova, profanando decine di tombe e seminando distruzione. Rubati numerosi elementi sia in marmo che in ottone, ma anche una statua storica, trafugata da una delle tombe più antiche del camposanto. Sul posto sarebbero state trovate delle corde, presumibilmente utilizzate dai ladri per rimuovere i manufatti più pesanti. Secondo le prime ricostruzioni, la banda avrebbe poi caricato la refurtiva su uno o più camion della Tea anch’essi rubati durante l’azione con cui sarebbero poi fuggiti. Ad accorgersi della devastazione e dei furti sono stati questa mattina presto gli addetti dei Servizi cimiteriali della Tea. Ora si sta procedendo a quantificare danni e furti. La società ha subito provveduto ad informare il Comune e la Soprintendenza. Sul posto la Polizia

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