Serie di scosse di terremoto in Emilia, paura anche nel mantovano. Stop ai treni da Suzzara a Modena

MANTOVA – Scossa di terremoto avvenuta poco prima delle 20, con epicentro stimato provvisoriamente nella zona del reggiano, avvertito distintamente anche nel mantovano. Secondo i primi dati diffusi dall’istituto di geofisica e vulcanologia, la scossa avrebbe una magnitudo compresa tra 3.9 e 4.4. Nuova replica avvenuta alle 21, di magnitudo 4.3, con epicentro a 3 km da Correggio e a una profondità di 6 km.

Dopo il secondo terremoto in Emilia, alle 21 a Correggio, si sono registrate tre scosse di assestamento, sempre nel Reggiano. Alle 21.06, secondo l’Ingv, di magnitudo 2.2 a Bagnolo in Piano, poi alle 21.14, ancora a Correggio, magnitudo 2.6 e quindi alle 21.37 a Bagnolo, 2.7.

Ingv comunica che la magnitudo del primo sisma è stata di 4.0, con epicentro a 4 km dal comune di Bagnolo in Piano (RE). L’epicentro è localizzato a 7 km di profondità.

La gente è scesa subito in strada e sono scattate tantissime telefonate a Vigili del Fuoco e Protezione civile.
La prima scossa è stata è stata sentita e anche in modo piuttosto forte in diversi centri della bassa, soprattutto a Suzzara, Motteggiana e in altri paesi vicini dove il ricordo e la paura sono andati subito al maggio 2012. Sentita nettamente anche nell’area del Viadanese. 
Gli utenti parlano di una scossa di breve durata, ma di forte intensità.
Anche a Mantova il terremoto è stato avvertito distintamente, soprattutto ai piani alti dei palazzi di Valletta Paiolo e Valletta Valsecchi dove i lampadari hanno ballato e i vetri delle finestre tremato.
Scossa avvertita pure nei quattro comuni dell’hinterland, in questo caso pure ai piani bassi. Per tutti, come si può leggere nei numerosi commenti sui social, la mente è andata subito a quanto accaduto dieci anni fa.
Il terremoto è stato in ogni caso sentito pure in Veneto e in molte città del nord Italia.   Gli utenti parlano di una scossa di breve durata, ma di forte intensità. Al momento non si segnalano danni.
Al momento non si segnalano danni a persone o cose. 

CIRCOLAZIONE DEI TRENI SOSPESA 

A causa della forte scossa di terremoto la circolazione ferroviaria tra Suzzara e Modena è stata interrotta.
Chiusa anche la linea Bologna-Milano, compresa quella dell’alta velocità.
Come comunica l’Utp, “Dalle ore 19.55 sulla linea Alta Velocità/Convenzionale Bologna – Milano e linea Modena – Mantova, il traffico ferroviario è sospeso in via precauzionale per consentire la verifica dello stato della linea a seguito di una scossa di terremoto che ha interessato il territorio nei pressi di Reggio Emilia. È in corso l’intervento dei tecnici di Rfi per i necessari controlli alla linea”

BONACCINI (PRES. EMILIA-ROMAGNA): “PER ORA NO DANNI”

“Poco fa scossa di terremoto, magnitudo tra 3.9 e 4.4, nel reggiano. Al momento non si registrano danni a cose o persone, sono in corso verifiche da parte della Protezione civile, Vigili del Fuoco e Forze dell’ordine. Sono in contatto con gli amministratori del territorio”. Lo ha scritto in un tweet il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini.

SINDACO DI CORREGGIO: “SCOSSA DI TIPO SUSSOLTORIO”
“La scosse si sono sentite, ci sono stati due forti boati – ha spiegato Ilenia Malavasi, sindaco di Correggio – È durata pochissimo ed è stata di tipo sussultorio, i lampadari non si sono mossi. Al momento non ci risultano danni, anche se sono scattati diversi allarmi nelle aziende. Ci siamo immediatamente attivati precauzionalmente coi nostri tecnici e la protezione civile. Stiamo già mettendo in atto in questi minuti tutte le verifiche opportune su edifici pubblici e in particolare sulle scuole”.