MANTOVA – Domani si terrà nelle piazze italiane la mobilitazione nazionale contro il precariato nella scuola per la stabilizzazione dei precari e contro gli abusi dei contratti a termine e lo svolgimento di concorsi in un contesto di emergenza sanitaria. Una protesta sindacale unitaria che vede coinvolte Cisl Scuola, Flc Cgil, Snals e Uil Scuola.
– stabilizzare tramite prova orale e valutazione dei titoli i docenti con tre anni di servizio: l’unico modo per garantire in tempi brevi e certi la copertura delle cattedre e la continuità didattica;
– stabilizzare su sostegno tramite prova orale i docenti specializzati: personale già selezionato per garantire la continuità didattica agli alunni con disabilità;
– lo svolgimento in presenza delle prove in piena epidemia esclude tutti i precari in situazione di quarantena in concomitanza della prova contribuisce ad aumentare il rischio dei contagi;
– avvio dei percorsi abilitanti a regime per tutti e in particolare per i docenti con 3 anni di servizio.