MANTOVA – Parere positivo per l’attivazione dell’indirizzo meccanica, meccatronica ed energia presso l’istituto “Strozzi” di Palidano di Gonzaga. Perplessità, invece, sul corso per operatore alla ristorazione, allestimento sala e somministrazione bevande personalizzato al Cfp Arti e Mestieri di Suzzara. Così come, pur riconoscendone la legittimità, dubbi sono stati avanzati sulla richiesta di accorpamento delle scuole con sede nel comune di Castelbelforte e attualmente inserite nell’Istituto Comprensivo Mantova 1, a quello di Roverbella.
E’ quanto emerso dal terzo incontro tenutosi oggi del Tavolo del Dimensionamento e dell’Offerta formativa per l’anno scolastico 2021 – 2022.
Collegati in videoconferenza, si sono confrontati la consigliera provinciale con delega all’Istruzione e Formazione Francesca Zaltieri, il dirigente dell’Ufficio Scolastico provinciale Zani, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali del mondo della scuola, amministratori locali dei Comuni capofila di distretto e dirigenti scolastici.
Sulla scorta delle indicazioni emerse oggi, sarà il Presidente della Provincia di Mantova Beniamino Morselli a decretare, entro la fine di ottobre, la proposta di Piano del Dimensionamento e dell’Offerta formativa per il prossimo anno scolastico da inviare alla Regione a cui spetterà la parola finale.
Sull’accorpamento delle scuole di Castelbelforte con quelle di Roverbella, da più di un componente del Tavolo, è stato proposto alla Provincia di prendere tempo per conciliare le diverse istanze e i bisogni dei territori nonché degli alunni dei due comprensivi coinvolti.
Sulla richiesta dell’Arti e Mestieri di Suzzara le perplessità nascono invece soprattutto dal fatto che sul territorio esistono già molti altri corsi simili, seppure non con una declinazione personalizzata per alunni con disabilità certificata. Il timore è che vi possano essere duplicazioni: situazione questa che si vuole assolutamente evitare per non disperdere l’utenza.