MANTOVA – Dà in escandescenze, brandisce un estintore e lo aziona, provocando il panico tra pazienti e personale sanitario: serata movimentata la scorsa domenica, 2 novembre, al Pronto Soccorso dell’Ospedale Carlo Poma di Mantova. Per fermare l’autore del gesto è stato necessario l’intervento della Polizia di Stato.
L’allarme è partito dal pulsante antipanico del presidio ospedaliero, collegato alla Centrale Operativa della Questura. Immediato l’arrivo sul posto della Squadra Volante, che al suo ingresso ha trovato l’ambiente saturo di gas e schiuma e l’aria quasi irrespirabile. I pazienti sono stati sistemati su barelle e dotati di mascherine per proteggersi dai residui chimici, mentre i medici cercavano di trasferirli in un’area sicura.
L’uomo, un 27enne residente a Castiglione, era stato portato poco prima al pronto soccorso dal personale del 118 per alcune escoriazioni superficiali, giudicate guaribili in pochi giorni e non tali da richiedere il ricovero. In quel momento, però, ha improvvisamente perso il controllo: ha iniziato a gridare, dimenarsi e, dopo essersi impossessato di un estintore, ha iniziato ad azionarlo contro persone e oggetti, rendendo impossibile l’attività medica.
Secondo quanto riferito da un medico di turno, il soggetto non mostrava segni riconducibili a patologie psichiatriche. Dopo essere stato bloccato e identificato dagli agenti, è stato accompagnato negli uffici della Questura di Mantova. Il 27enne è stato denunciato a piede libero per interruzione di servizio di pubblica necessità, danneggiamento e getto pericoloso di cose.















