PONTI SUL MINCIO – Si è concluso con una denuncia e un sequestro un inseguimento avvenuto ieri tra le strade del basso Garda. Protagonista un 60enne italiano residente nel Vicentino che, per ben due volte, ha ignorato l’alt imposto dalla Polizia locale, dando vita a una fuga spericolata da Sirmione fino a Ponti sul Mincio. A darne notizia è il Giornale di Brescia.
L’uomo era alla guida di una Volvo di sua proprietà, ma priva di copertura assicurativa. A far scattare il controllo sono stati i sistemi di lettura targhe, che hanno segnalato la situazione irregolare. Gli agenti gli hanno intimato di fermarsi all’uscita del casello autostradale di Sirmione, ma il 60enne non si è arrestato, cercando di nascondersi in una strada laterale tra le migliaia di veicoli che affollavano la penisola.
Quando gli è stato imposto nuovamente l’alt, questa volta con sirene e lampeggianti, l’uomo ha reagito accelerando e tentando la fuga. Ne è nato un inseguimento di 44 chilometri, terminato solo quando la Volvo è rimasta bloccata in un vicolo cieco a Ponti sul Mincio.
Dai controlli successivi è emerso che l’automobilista non solo circolava con un veicolo non assicurato, ma era anche senza patente: il documento gli era stato ritirato oltre dieci anni fa e successivamente revocato definitivamente.
Ora dovrà rispondere di resistenza a pubblico ufficiale ed è stato fotosegnalato presso il Comando della Polizia locale di Desenzano. Oltre alla denuncia e al sequestro dell’auto, dovrà pagare circa 6.000 euro di multe per le numerose infrazioni commesse durante la fuga.