61 kg di droga nascosti nel pollaio nel cortile di casa. Maxi sequestro della Polizia a Castel D’Ario, due gli arresti

MANTOVA – Maxi sequestro di droga nel mantovano. Nella serata di giovedì gli agenti della Polizia impegnata nei servizi istituzionali finalizzati alla prevenzione e alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti ha individuato un 45enne all’uscita  da una Azienda mantovana e alla vista degli uomini in divisa  ha iniziato ad assumere un comportamento strano, ad agitarsi ed a dare risposte evasive alle domande che gli venivano poste.

Gli investigatori della Squadra Mobile, hanno quindi deciso di procedere con i controlli del soggetto che continuava a tenere  un atteggiamento ostile, poco collaborativo ed insofferente . A seguito di quanto rilevato dall’esame di precedenti di polizia ed in considerazione del comportamento mantenuto dal soggetto, gli agenti hanno perquisito l’abitazione dove è stata ritrovata una consistente quantità di droga: nello specifico, suddivisi in 3 diverse confezioni. Sequestrati alcuni “panetti” di hashish dal peso di 300 grammi.

Al termine delle operazioni di Polizia l’uomo è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e gli atti immediatamente messi a disposizione della Procura della Repubblica di Mantova, 

Ma le indagini della Polizia sono proseguite e hanno permesso d’individuare il probabile canale di approvvigionamento utilizzato dal soggetto arrestato per rifornirsi dello stupefacente; in considerazione della assoluta necessità ed urgenza di procedere nelle attività operative, pertanto, all’alba di ieri mattina gli investigatori hanno effettuato una perquisizione a Castel D’Ario nella casa di un pensionato 64enne incensurato.
Nel corso dell’operazione è stato trovato e sequestrato un quantitativo di hashish dal peso di 55 kg insieme a 5,7kg di marijuana.

Tutta la droga, pronta per essere immessea sul mercato nazionale, è stata ritrovata nascosta all’interno di un pollaio situato nelle pertinenze dell’abitazione, nascosta al di sotto di alcune lamiere. L’ hashish era stato confezionato in 535 sacchetti di cellophane sottovuoto di circa 100 grammi ciascuno, mentre la marijuana, era contenuta in una borsa di plastica, divisa in 5 confezioni.

Immediato l’arresto dll’uomo e il trasferimento nel carcere di via Poma.

Le indagini ora proseguono per cercare di individuazione di eventuali, ulteriori collegamenti tra gli arrestati e gli ambienti del traffico di sostanze stupefacenti.

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